Reggio

Domenica 28 Aprile 2024

Consapevolezza, lavoro e passione: SuperPippo indica la via a una Reggina che non si pone limiti

Una serata speciale, si respirava nell'aria. Una notte magica, per il risultato ma ancora di più per il clima. Oltre 14mila cuori sintonizzati, pronti a battere all'unisono. «Un'impresa» compiuta in campo, come l'ha definita nel post gara Pippo Inzaghi, quella di una Reggina che ha trovato la forza e l'orgoglio di battere la corazzata Genoa ma anche di mostrarsi grande agli occhi dell'Italia. Il posticipo ha rilanciato in maniera totale le quotazioni della compagine amaranto, lanciando un segnale, seppur sia ovvio che il tesoretto rappresentato dal successo del “Granillo”, valevole l'aggancio al secondo posto, dovrà trovare continuità in un campionato lungo e usurante, sul piano delle energie fisiche ma soprattutto mentali. Un torneo equilibrato in cui fanno la differenza gli elementi tecnici ma anche altri fattori, come potrebbe essere l'entusiasmo di una piazza in simbiosi con la creatura targata “Super Pippo”. Che ha indovinato scelte e gestione della gara, toccando le giuste corde motivazionali. E se l'è goduta davvero, alla fine, con quella gente che è diventata nel giro di qualche mese anche la sua. Sotto la curva, al centro di un progetto tecnico e di rilancio collettivo Le luci che hanno illuminato a fine e inizio gara la Curva Sud sono il fotogramma di una storia di cui sentirsi parte. L'abbraccio iniziale a Franco Colomba ha scaldato l'atmosfera, facendo correre la memoria a storie belle. Come quella di ieri, come altre a cui ambire. Nulla è impossibile ma tutto va meritato, senza voli pindarici ma con la giusta consapevolezza. Organizzazione e passione, ambizione e umiltà, adrenalina e senso d'appartenenza. La strada è tracciata.

leggi l'articolo completo