Reggio

Domenica 24 Novembre 2024

Reggina, a Venezia la carica dei 2000

Il brillante cammino che la Reggina sta facendo registrare nell’attuale torneo e la recente, meritata affermazione conseguita ai danni del Genoa, hanno consolidato ancor più l’amore degli sportivi nei confronti della squadra di Pippo Inzaghi e, nel pomeriggio allo stadio “Pier Luigi Penzo”, la Reggina potrà contare sulla presenza di quasi 2.000 sostenitori, gran parte dei quali provenienti dalle varie città del centro-nord. Nel momento in cui la prevendita dei tagliandi riservati al settore ospiti era “sold out” sin da mercoledì scorso, la società lagunare ha pensato bene di consentire l’apertura della “curva nord local”, ovvero sia di un secondo spicchio dell’impianto che, pertanto, consente l’afflusso di una vera e propria marea amaranto. E, a dire il vero, non si tratta di una novità considerato che in tutte le precedenti trasferte la formazione del presidente Marcello Cardona ha, sempre, potuto godere di un incitamento caloroso e passionale, facendo rinverdire i fasti d’un tempo. A tutto questo bisogna aggiungere che il Venezia, già dall’inizio del campionato, praticando dei prezzi promozionali, aveva aperto un altro settore dello stadio agli studenti che frequentano le numerose facoltà universitarie per cui, oggi, i vessilli amaranto sventolano anche tra i tanti ragazzi e le ragazze calabresi che studiano in Veneto. Inoltre, è stato reso noto che tutti i tifosi della Reggina che raggiungono Venezia in pullman oppure in macchina possono usufruire di un’apposita area-parcheggio predisposta nei pressi del PalaExpo, per, poi, accedere al servizio di trasporto acqueo per lo stadio. C’è da mettere in evidenza che, ieri, la società amaranto sul proprio sito ufficiale “ha formulato i migliori auguri di buon compleanno a Felice Saladini”, l’imprenditore di Lamezia Terme che, nello scorso mese di giugno, con il suo prezioso e tempestivo intervento, ha consentito alla società dello Stretto di proseguire il proprio impegno nel torneo cadetto e che, attraverso oculati investimenti, ha deciso di far approdare sulla panchina Pippo Inzaghi, di allestire una compagine altamente competitiva e di dotare la società di elevate competenze amministrative e manageriali. Tra l’altro, il giovane “patron” ha fatto incontrare il tecnico con alcuni responsabili della sua azienda ed ha, poi, pubblicato il seguente post: “Fare gioco di squadra in azienda vuol dire imparare a lavorare insieme. Al mio team di “MeglioQuesto” ho scelto di portare la testimonianza dei migliori. Grazie Filippo Inzaghi”. L’auspicio di quanti hanno a cuore le sorti del club amaranto è che, oggi, la squadra sappia dimostrarsi attenta e concentrata di fronte ad un Venezia che con l’arrivo di Paolo Vanoli, ex- tecnico dello Spartak Mosca potrebbe trovare nuovi stimoli e identità. L’avversario C’è molta curiosità per vedere il nuovo Venezia di Vanoli. Il tecnico dovrebbe schierarsi con il 4-3-3- anche se il 3-5-2 non è da escludere. “Incontriamo una squadra che ha dimostrato di essere una squadra forte – ha detto il tecnico alla vigilia- . Inzaghi conosce bene la Serie B, a fine gara contro il Genoa si è vista la coesione tra tifosi e squadra amaranto. Per noi l’insidia maggiore è mentale, quando una squadra parte per altri obiettivi e poi si trova a dover lottare per la salvezza perde fiducia”.

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