La Reggina rimane al sesto posto in graduatoria dopo le gare della ventinovesima giornata giocate tra venerdì e ieri ed il rinvio della gara di Perugia. Nelle partite del sabato si arresta la rincorsa del Pisa, sconfitto a Modena che rimane con gli stessi punti della formazione amaranto in graduatoria. Pareggio interno del Parma contro il Sudtirol, del Bari contro il Frosinone e anche del Palermo, prima squadra fuori dalle posizioni playoff adesso a tre lunghezze dagli amaranto. A seguito della decisione di rinviare la gara del “Curi”, la compagine di Inzaghi avrà qualche giorno di riposo extra e si ritroverà ad inizio settimana al “Sant’Agata” per preparare la decisiva gara contro il Cagliari che si giocherà sabato prossimo al “Granillo”. I sardi con il netto successo in rimonta contro l’Ascoli hanno agganciato gli amaranto a quota 42, sono in serie positiva e arrivano in Calabria con l’inerzia tutta favorevole e contraria, invece, ad una Reggina in profonda crisi, reduce da sette sconfitte nelle nove gare del girone di ritorno. Ci sarà una lunga settimana di attesa, ma anche giorni intensi e utili per arrivare al meglio ad una gara che potrebbe rappresentare il bivio della stagione: i calciatori avranno il necessario tempo per avvicinarsi allo scontro contro i rossoblù costruendo all’interno del gruppo la consapevolezza dell’importanza del match. Dopo tre mesi, inoltre, è tornato in campo il vice capitano rossoblù Deiola che consente a Ranieri di avere maggiore scelta a centrocampo e più opzioni: l’organico dei sardi è tra i più forti della cadetteria, con il cambio di allenatore ha trovato sicuramente maggiore compattezza ed equilibrio. La vittoria contro l’Ascoli rappresenta il sesto risultato utile consecutivo dei sardi, che hanno ritrovato con la guida dell’esperto tecnico le caratteristiche necessarie per puntare alla Serie A, vero obiettivo stagionale. Sono elementi sufficienti per consegnare la difficoltà della prossima sfida degli amaranto. Difesa e attacco, intese come fasi e non come reparti, saranno chiamati agli straordinari: sarà fondamentale per strappare un risultato positivo e cercare di interrompere un digiuno preoccupante al “Granillo” (dove ha perso tre delle ultime cinque partite giocate, vincendo solo con Ternana e Modena di misura). La corsa verso i playoff richiede “carattere”. Ora o mai più. Ed i calciatori dovranno mostrarlo a partire da sabato. “Donne nel pallone”. Nella giornata di ieri al “Sant’Agata”, si è svolta l’iniziativa “Donne Nel Pallone”, relativa al progetto di parità di genere “Diritti delle donne”. L’iniziativa ha visto le squadre femminili U17 e U15 della Reggina scendere in campo con la squadra maschile U14 amaranto. Prima del fischio d’inizio (fissato alle 15), vi è stato un minuto di silenzio per le tragedie e i drammi che coinvolgono donne e bambini nel mondo.