Genoa-Reggina 1-0
Marcatore: 36’ pt Coda
Genoa (3-5-2): Martinez 7; Bani s.v. (7’ pt Ilsanker 6,5), Vogliacco 6, Dragusin 6,5; Sabelli 6,5, Sturaro 7 (13’ st Frendrup 6,5), Badelj 6, Strootman 6,5, Criscito 6,5; Gudmundsson 7,5 (47’ st Salcedo s.v.), Coda 7 (13’ st Ekuban 6,5). Allenatore: Alberto Gilardino 6,5.
Reggina (3-5-2): Colombi 6,5; Cionek 5, Camporese 5,5, Gagliolo 4,5; Bouah 4,5 (21’ st Rivas 5), Majer 5 (21’ st Fabbian 5), Crisetig 5,5, Hernani 5 (33’ st Gori s.v.), Di Chiara 5,5 (38’ st Cicerelli s.v.); Ménez 6, Strelec 5 (33’ st Canotto s.v.). Allenatore: Filippo Inzaghi 5,5.
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna 5,5.
Senza fine il tunnel in cui si è infilata la Reggina. Gli amaranto perdono a Genova la quarta gara consecutiva, la nona nelle ultime undici soccombendo alla maggiore solidità e concretezza della formazione rossoblù che si porta a casa i tre punti con la firma di Massimo Coda e la prodezza finale di Martinez. I liguri sfiorano ripetutamente il raddoppio con lo stesso bomber, Badelj, Ekuban e Strootman ma per imprecisione e la bravura di Colombi non chiudono anticipatamente il match. Da annotare di marca amaranto i timidi tentativi con Strelec ad inizio gara e Menez che con il destro impegna Martinez. Il portiere genoano è determinante al secondo minuti di recupero quando smanaccia in angolo il pallonetto di Canotto indirizzato in porta e conservando la vittoria dei suoi.