Sono purtroppo cambiati gli scenari in casa amaranto dopo l’ulteriore penalizzazione. Adesso l’obiettivo, prima degli eventuali ricorsi, è assicurarsi l’aritmetica permanenza per evitare brutte sorprese. La Reggina ha quattro lunghezze di vantaggio sulla zona playout e nel pomeriggio al “Granillo” contro il Como l’unico risultato da ottenere è la vittoria. SuperPippo cercherà, quindi, di caricare la squadra, reduce da due ko consecutivi. Ieri il tecnico piacentino ha incontrato la stampa nella sala “Nakamura” del centro sportivo presentando la sfida: «Continuo a pensare – dichiara Inzaghi – come se avessimo 49 punti, non cambia nulla. Siamo ad un passo da un traguardo prestigioso e, quindi, è fondamentale battere il Como per continuare il nostro sogno. Sapevamo che potevano arrivare determinate sentenze, ma le ribalteremo ed è per questo motivo che si deve tornare a vincere davanti ai nostri tifosi. Ho detto ai ragazzi che le difficoltà ci renderanno più forti. Non mi interessa quello che segna adesso la classifica, ma quanti punti abbiamo guadagnato sul campo e se domani (oggi, ndc) dovessimo toccare quota 52, saremmo vicini alla meta. Dobbiamo ripetere la stessa prestazione di Frosinone, però con un risultato diverso. Al di là delle vicissitudini, in graduatoria ci troviamo vicini a società che hanno budget importanti, mentre noi non siamo partiti per andare in Serie A». Sul modulo ha aggiunto: «Possiamo adottare entrambi gli assetti tattici, in ogni caso conta essere aggressivi. L’atteggiamento è determinante». Non potevano mancare le domande su Gagliolo e Cionek: «Riccardo si è allenato e lo valuterò. Per quanto riguarda l’espulsione di Thiago penso che se n’è parlato abbastanza. Ha ammesso l’errore ed è stato immediatamente perdonato da tutti. Aggiungo che se dovessi andare in guerra è il primo che porterei, combatte, infatti, come pochi». Le punte vanno in gol col contagocce, ma per il tecnico non è un problema: «Segnano tutti e siamo tra i migliori attacchi della Serie B, poi non va dimenticato che abbiamo avuto fuori per tanto tempo Galabinov che poteva darci tanto». Piovono elogi anche nei confronti del Como: «I nostri prossimi avversari hanno forse il migliore reparto avanzato della categoria, ma se abbiamo sei punti in più significa che fino al momento siamo stati più continui». SuperPippo ha specificato di non avere alcun rimpianto in riferimento alla rosa: «Tutti hanno avuto l’opportunità di dimostrare il proprio valore, forse l’unico che poteva avere qualche spazio in più è Bondo, ma i nostri centrocampisti sono stati tra i più forti del torneo». Chiusura sullo scudetto del Napoli: «I partenopei hanno fatto qualcosa di straordinario. Complimenti a Spalletti e alla dirigenza. Nel vedere la festa del popolo napoletano mi sono emozionato». Longo: «La squadra è in salute» «Affrontiamo la gara con l’unico intento di fare punti per cercare di raggiungere il nostro obiettivo. L’abbiamo preparata con grande attenzione e vogliamo conquistare i punti necessari per la nostra tranquillità. I miei ragazzi si sono prodigati per chiudere al meglio il campionato, ma evitiamo di fare voli pindarici perché dobbiamo pensare solo ed esclusivamente a difendere la categoria. Mesi fa avremmo sicuramente firmato per trovarci nell’attuale situazione di classifica». Parlando poi della rosa, ha aggiunto: «La squadra sta bene, tant’è che ha sempre avuto una continuità di prestazione sotto l’aspetto fisico e non saranno questi 15-20 giorni a far diminuire l’ottima condizione che va di pari passo a quella mentale. Arriviamo al match con lo spirito giusto».