Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

Reggina, il debutto casalingo contro una candidata alla promozione

Si avvicina l’esordio al “Granillo” contro il Siracusa per la nuova Reggina in programma domenica alle 15. L’attesa generale in città non è certo quella delle grandi occasioni, ma c’è sicuramente curiosità per sapere come la creatura di Trocini stia crescendo. Dovrà farlo in fretta la squadra amaranto, perché non ci sono alternative se la volontà è quella di guardare il più in alto possibile. Gli aretusei, probabilmente assieme a Lamezia, Vibonese e Trapani, sono tra le squadre più forti del campionato. Questo impone di provare ad alzare il livello rispetto alla prestazione offerta a Locri contro il San Luca, dove la condizione fisica era precaria e c’erano solo pochi allenamenti alle spalle. Con una settimana in più di lavoro non si potranno fare miracoli, ma almeno si avrà l’occasione di fare qualche passo in avanti nella forma generale e nella conoscenza tra i giocatori. Il match con gli aretusei si incastra come tassello iniziale una fase del campionato in cui gli uomini di Trocini avranno un solo obiettivo: completare il tour de force del prossimo mese, riuscendo a limitare il più possibile il gap dalla vetta nonostante tutte le note difficoltà iniziali. Dall’1 ottobre all’1 novembre si giocano ben nove partite e la curiosa coincidenza è che il ciclo si apre con il Siracusa e si chiude, sempre al “Granillo”, con il Trapani. Ci sarà dunque anche la possibilità di misurare come saranno cambiati i rapporti di forza tra gli amaranto e due squadre candidate a vincere il girone. Conterà molto però anche ciò che accadrà nelle sette partite di mezzo. Il 25 ottobre, tra l’altro, la nuova Reggina ospiterà il Lamezia e sempre in casa. Andare in campo praticamente sempre ogni tre giorni sarà un test significativo anche per la profondità della rosa. Giocare così tante sfide di campionato aiuterà a conoscersi meglio, migliorare la condizione fisica e diventare finalmente squadra. Il rovescio della medaglia è che ogni eventuale punto lasciato per strada in questa fase di organizzazione equivale a perdere terreno nei confronti di squadre che hanno già esordito in questo campionato come veri e propri rulli compressori. L’obiettivo amaranto sembra essere quello di arrivare nel più breve tempo al loro livello. L’arrivo di altri calciatori potrebbe dare un’importante mano d’aiuto, soprattutto in vista di tanti impegni ravvicinati che rendono impensabile l’idea di non ruotare gli uomini a disposizione. Da giorni si parla dell’imminente l'ufficializzazione dell’ingaggio di Milan Kremenovic. Manca in realtà solo l’annuncio poiché si attende che si completino le procedure burocratiche per il tesseramento del calciatore. Non è un mistero che la tifoseria attenda un colpo importante in attacco che dia vigore alle ambizioni d’alta classifica. Nella rosa non ci sono calciatori abituati a segnare molti gol, eppure al momento la società non sembra intenzionata ad intervenire nell’immediatezza per dare a Trocini un bomber con un curriculum ricco di gol. Potrebbe, però, essere un tentativo di giocare a carte coperte, rimanendo vigili su situazioni che potrebbero aprirsi o che magari sono già monitorate.

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