Acireale-Reggina 1-1 Marcatori: 13’ pt Vanzan, 12’ st Aquino. Acireale: Zizzania 6, Di Mauro 6,5 (33’ st Milo sv), Maltese 6,5, Sirimarco 6, Romano 6, De Mutiis 6 (25’ st Galletta 6), Vanzan 7, La Vigna 6, Vaccaro 6 (44’ st Germinio sv), Cusumano 6,5 (25’ st Montaperto 6,5). All.: De Sanzo. Reggina: Martinez 6, Aquino 6, Ingegneri 5,5, Zanchi 6, Martiner 6,5, Salandria 5,5 (13’ st Marras 5,5), Mungo 5,5, Provazza 5,5 (13’ st Dervishi 6), Zucco 5,5, Barillà (29’ st Bianco 6), Coppola 6 (13’ st Perri 6). All.: Trocini. Arbitro: Liotta di Castellammare di Stabia 7. Note: spettatori circa 1.200 con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti: Vaccaro, Zanchi, Maltese, Martiner e Dervishi. Calci d’angolo 4 a 0 per la Reggina. ACIREALE. Lotta a testa bassa, ma alla fine non va oltre il pari la Reggina sul campo dell’Acireale, dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto, riservando al pubblico più di un’emozione nel recupero della seconda giornata di campionato. Gli amaranto hanno dovuto giocare la gara in salita, in quanto colpiti quasi a freddo, poco prima che scoccasse il quarto d’ora, dal gol di Vanzan. Ma è stato nel secondo tempo che i reggini, sostenuti da un consistente gruppo di tifosi, sono riusciti a dare il meglio di loro, gol compreso. E, complessivamente, hanno macinato più gioco rispetto ai padroni di casa, ma alla fine si sono dovuti accontentare del pareggio che, forse, gli sta forse un tantino stretto. La squadra di Trocini, infatti, ha dato vita ad un’offensiva costante che ha messo in serie difficoltà i padroni di casa, alla fine, comunque, meritevoli del pareggio, rimediato contro un avversario coriaceo e ben disposto in campo, dotato di un organico che, probabilmente, necessita ancora di qualche accorgimento, sebbene abbia dimostrato di essere già in grado di potersi distinguere in questa Serie D.