Reggina-Pompei 2-2
Marcatori: 13' e 30' Ragusa, 5' st De Luca, 42' El Hilali
REGGINA (4-2-3-1): Martinez 6 ; Vesprini 6, Girasole 5,5, Adejo 5,5, Malara 5,5 (15' st Giuliodori 5,5); Laaribi 6, Ba 5 (45' st Curiale s.v.); Ragusa 7 (35' st Provazza s.v. ), Urso 5.5 (23' st Bonacchi 6), Perri 5,5 ; Barranco 5,5 (33' st Rosseti s.v.). A disposizione: Lagonigro, , Ndoye, Ingegneri, Renelus. All. Trocini 5,5
POMPEI (3-4-3): Rizzuto 6 ; Buschiazzo 6 , Troest 5,5 , Cinque 6; Aurino 6, Vitale 6 (8' st Rosati 6), Bonavita 6 , Antonacci ,5,5 (45' st Bocchetti s.v.); Della Pietra 5,5 (27'' st Tompte 6,5), De Martino 6 (48' st Agnelli s.v.), De Luca 6,5 (37' st El Hilali 6,5) A disposizione: Pirone, Sparavigna, Tomolillo, Megna, All. Esposito 6
Arbitro: Marco Gambirasio di Bergamo 6.
Note: Assistenti: Andrea Lattarulo di Treviglio, Domenico Damato di Milano. Ammoniti: Vitale, De Luca, Girasole, Urso, Laaribi, Provazza, Tompte. Recupero: 0 e 4'. Spettatori 3.039 di cui 23 ospiti.
Occasione sprecata per la Reggina che non riesce a bissare il successo di Vibo e pareggia in casa contro il Pompei. Ancora una volta gli amaranto si fermano in casa contro una squadra che occupa le parti basse della classifica e vedono nuovamente allontanarsi la vetta. Il rammarico più grande nasce dal fatto che la sfida era saldamente in mano alla squadra di Trocini. I padroni di casa avevano dominato il primo tempo, avendo la pazienza giusta per colpire due volte un avversario ben organizzato e che aveva scelto di privilegiare la fase difensiva.
La firma sulle due segnature della Reggina sono state di Antonino Ragusa. L’attaccante di Taormina prima ha realizzato un gol su calcio di rigore da lui stesso guadagnato (fallo di Troest). Poi, su servizio di Urso da calcio piazzato, ha ricevuto palla in area e ha piazzato un diagonale da posizione defilata. Un colpo da biliardo che suggeriva la prosecuzione di un pomeriggio diverso rispetto a quello che si è rivelato per la Reggina. Nella ripresa il Pompei è tornato in partita con il rigore realizzato da De Luca (fallo di mano di Girasole). Per qualche minuto ha messo in difficoltà i padroni di casa con una pressione a tuttocampo. La Reggina ha resistito, ma ha avuto il torto di non andare a caccia del tris nella fase centrale della ripresa. La sensazione è che i tanti infortunati in casa amaranto abbiano pesato nel momento in cui i cambi potevano risultare decisivi.
Ma non ci sono i margini per trovare scusanti. A pochi minuti dal novantesimo El Hilali, con la difesa amaranto schierata, ha ricevuto palla dopo una manovra aggirante innesata da Tompte e non ha sbagliato da pochi metri la palla del 2-2 finale.
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