Al giovane pizzaiolo eufemiese Valerio Rositano il primo posto nella categoria Pinsa romana alla ventesima edizione del Campionato mondiale di Pizza piccante svoltosi a Scalea nei giorni 19 e 20 ottobre. Dopo averlo incontrato per le vie del paese, ci siamo fatti ricostruire tutto il procedimento da lui seguito nella preparazione del piatto che gli ha consentito di trionfare. Così Valerio: “Ho fatto un impasto con quarantotto ore di lievitazione e maturazione; dopo di che, dopo averla stesa, l’ho infornata senza niente sopra, come focaccia. Finita la cottura l’ho tirata fuori dal forno ed ho messo della mortadella al pistacchio, una crema al pistacchio, dei fili di peperoncino, datterini gialli e rossi, una mousse di Philadelphia e granelli di pistacchio.” La vittoria al campionato mondiale di Pizza piccante fa seguito a quella conquistata lo scorso 14 e 15 settembre a Tropea al campionato nazionale “Pizza ai sapori di Calabria”, dove si è imposto nella categoria “Pizza in pala”. In atto Valerio Rositano non lavora in nessuna pizzeria in quanto fa parte e collabora con l’Accademia Pizza Doc della quale è l’istruttore, mentre nel suo futuro si profila a breve una collaborazione ancora più prestigiosa, a Roma con Gabriele Bonci.