Nella notte, i Carabinieri della Compagnia di Palmi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Palmi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 7 persone di seguito indicate, a vario titolo ritenute responsabili di “rapina”, “falsificazione di monete”, “furto”, “ricettazione”, “danneggiamento”, “delitti in materia di armi e in materia di stupefacenti”. Le indagini dei militari della Compagnia di Palmi, coordinate dal Sostituto Procuratore Ignazio Vallario, sono state avviate a seguito del danneggiamento di un’abitazione e di un’autovettura a Seminara. Gli episodi oggetto di approfondimento investigativo erano tutti caratterizzati dal medesimo modus operandi, con sopralluoghi preliminari nelle zone delle rapine, l’impiego di 2 o 3 soggetti, travisati e armati di pistola, nonché pianificando le vie di fuga in territorio aspromontano. Le indagini hanno permesso di far luce su almeno 10 rapine, commesse fra il novembre 2016 e il settembre 2018, grazie alle quali gli indagati sono riusciti ad impossessarsi di almeno 10 fucili da caccia, abitualmente nascosti nei pressi di casolari disabitati nelle campagne seminaresi, a cui gli indagati potevano facilmente accedere anche di giorno per prelevarle senza destare alcun sospetto. In manette sono finiti: Domenico Scicchitano, cl. 86 di Seminara; Salvatore Filippo Alampi, cl. 98 di Seminara; Giuseppe Domenico Laganà Comandè cl’ 98 di Seminara; Michele Cilona cl. 82 di Palmi; Domenico Gioffrè cl. 93 di Seminara; Andre’ Oscar Brizzi cl. 96 di Palmi; Diego Orfeo cl. 97 di Sinopoli.