All'indomani del furto e della rapina messi a segno ai danni di due anziane, in città si respira paura. Tuttavia le due donne - Anna Stilo di 85 anni e Caterina Rotolo, di 79 - non si sono date per vinte e, mentre la prima già in mattinata era alle prese con le cose da sistemare perché l'abitazione è stata messa a soqquadro, la seconda dopo aver fatto sistemare il balcone rotto ed il telefono reciso per impedirle di dare immediatamente l'allarme, è scesa in piazza per eliminare l'ansia. Entrambe decise a non chinare il capo e pronte a difendere le loro case e gli oggetti che contengono, pregni di ricordi. Donne di altri tempi che non si fanno intimorire. Peraltro la signorina Rotolo (in città conosciuta come Nuccia), ha avuto la peggio poiché - a differenza della zia che vive nell'unità immobiliare al piano superiore - si è vista faccia a faccia coi rapinatori, due uomini incappucciati dal chiaro accento locale. Momenti di terrore, poiché hanno altresì minacciato di ucciderla se non avesse consegnato l'oro e i gioielli. Soltanto quando ha consegnato le unica banconote che aveva in casa - per l'ammontare complessivo di 300 euro - ha visto i due dileguarsi, sentendosi finalmente salva.