Nel ricordo di Kobe Bryant, questa mattina è stato montato uno stendardo commemorativo all’interno del PalaCalafiore di Pentimele. All’iniziativa, che ha visto la collaborazione fra il Comune di Reggio Calabria, alcune aziende del territorio e la Viola Basket, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha celebrato il grande campione di pallacanestro, stella dell’Nba, che ha mosso i suoi primi passi nella palla a spicchi proprio nella nostra città. «Reggio Calabria – ha detto il sindaco - onora la memoria di Kobe Bryant e della figlia Gianna nel primo anniversario della loro tragica morte. Lo facciamo con questo bellissimo stendardo qui al PalaPentimele. L’auspicio è che l’anima e lo spirito di Kobe possano dare la carica ai nostri ragazzi della Viola ed alle squadre che si alterneranno sul campo di gioco. Per questo ringrazio Progetto5, Radio e VideoTouring che hanno promosso questa iniziativa». Ma non finiscono qui gli omaggi che Reggio Calabria riserverà alla stella dell’Nba. Un altro evento commemorativo – ha, infatti, aggiunto il sindaco Falcomatà – si terrà questa sera al Castello Aragonese, sulla cui facciata verranno proiettate alcune immagini del fuoriclasse della pallacanestro mondiale. Come amministrazione comunale, poi, insieme all’assessore allo Sport Giuggi Palmenta ed alla Federazione italiana pallacanestro, stiamo ragionando su come realizzare un murales all’interno del Parco Botteghelle che possa ispirare i giovani ed i bambini che giocano nel campo di playground coltivando, magari, il sogno di diventare dei campioni dell’Nba come è lo stato Kobe Bryant». Anche l’assessore Giuggi Palmenta, presente stamane al PalaCalafiore, si è detta commossa ricordando la drammatica scomparsa dell’atleta e della sua figlioletta: «Siamo qui per ricordarli e, grazie a Progetto5, Video e RadioTouring abbiamo potuto realizzare ed allestire questo magnifico stendardo. Kobe rappresenta qualcosa in più del semplice sportivo. E’ il sogno di ciascun bambino che sia avvicina al mondo del basket. Kobe rappresenta la bellezza e vogliamo manifestare, con le varie celebrazioni, l’inizio di un percorso che vuole fare sempre tesoro della ricchezza che i giocatori portano passando da Reggio, lasciando qualcosa di bello nel cuore dei tifosi e di tutto lo sport reggino».