Questa mattina don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha celebrato a Reggio Calabria, insieme all'arcivescovo Morrone una messa nella chiesa di San Paolo in occasione dell'anniversario dei quarant'anni dalla morte di Gennaro Musella. Imprenditore campano, Musella si trasferì in Calabria a Bagnara e qui la sua azienda edile di opere marittime crebbe in numeri tanto da diventare una delle più importanti del Sud Italia. Musella, vittima innocente di mafia, venne ucciso il 3 maggio a Bagnara. La sua auto sita sul lungomare venne imbottita di esplosivo. L'auto saltò in aria e l'esplosione provocò altri 4 feriti. Prima della benedizione finale un sentito e forte intervento di Rita Dalla Chiesa. Presenti, oltre i rappresentanti di Libera, il presidente della Corte d'Appello, Luciano Gerardis, l'assessore Giuggi Palmenta, la dirigente Anna Nucera, il prof. Mimmo Nasone con una nutrita rappresentanza di studenti del Panella.