I tifosi, gli ultras, le nuove e vecchie generazioni che animano la Curva hanno chiamato a raccolta il tifo amaranto per la manifestazione "Salviamo la Reggina". Una testimonianza di amore viscerale verso questi colori in questi giorni così difficili e particolare dello storico e glorioso club nato nel 1914. Reggio c'è, i reggini rispondono: non in massa, ma si respira il calore, l'entusiasmo, la voglia di di essere presenti e provare a fare di tutto per salvare questa splendida realtà che ha vissuto la Serie A a cavallo tra la fine e l'inizio del nuovo millennio. Una Reggina che ha vissuto pagine di storia incredibili nella massima serie e che negli ultimi anni ha vissuto anche pagine di decadenza. Ma nelle difficoltà Reggio e la Reggina ne sono usciti, con le unghie e con i denti, con la passione e la tenacia, con la determinazione e la voglia di lottare. "Noi ci saremo sempre - esclamano a gran voce - a prescindere se saremo in piazze come Roccella o Genova. Per noi ultras è importante la categoria, ma il nostro amore verso questi colori va oltre. La città però merita la Serie B, merita questa categoria, merita tutto ciò e noi da parte nostra lotteremo per poter rimanere sempre più in alto perchè questa è una piazza che merita tanto". Nel video, le immagini da Piazza Duomo e Corso Garibaldi e le interviste ai tifosi Emanuele Lubrano, lo storico capo ultras Carminello Quartuccio, Nicola Malaspina (ex consigliere comunale), Marco Pizzimenti, Giovanni Filloramo.
Gallery a cura di Attilio Morabito
Versace e Brunetti: "Reggina patrimonio della città, continuiamo a seguire questa fase delicata"
I sindaci facente funzioni della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace e Paolo Brunetti, hanno incontrato, in Piazza Italia, i tifosi della Reggina al termine di un corteo organizzato per salvaguardare le sorti della squadra amaranto. «Stiamo seguendo la situazione con molta attenzione», hanno detto i due amministratori provando a rasserenare il clima che agita gli animi dopo le note vicende giudiziarie che hanno interessato i vertici del club. A pochi giorni dall'incontro con con l'amministratore giudiziario, Katiuscia Perna, incaricata dal tribunale di Roma a gestire l'azienda di via della Industrie, Brunetti e Versace hanno ribadito «massima disponibilità all'impegno e al supporto nel proseguo della vicenda sportiva della Reggina». «È interesse di tutti - hanno detto - tutelare la categoria e la storia di un club che rappresenta un bene, materiale e immateriale, un patrimonio per una comunità che va oltre i confini della città e raggiunge la passione di ogni reggino nel mondo. In questo momento, è indispensabile essere uniti, avere pazienza ed aspettare opportunità di salvezza serie e concrete. La situazione, indubbiamente, è complessa e richiede una lucidità estrema da parte di ognuno. Abbiamo attivato un'interlocuzione a livello istituzionale con chi si sta occupando di gestire questa fase delicata e continueremo a seguire con attenzione le evoluzioni successive». «Noi - hanno aggiunto Versace e Brunetti - faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per scongiurare un epilogo che i tifosi e, soprattutto, la città non vogliono e non meritano. Le tante persone che hanno preso parte alla manifestazione dimostrano l'attaccamento ed il trasporto non solo per una squadra, ma per una storia che ci ha aiutato a scrivere pagine importanti per il riscatto di Reggio Calabria da un punto di vista sicuramente sportivo, ma anche economico e sociale».