Reggio

Lunedì 29 Aprile 2024

Bronzi Riace, 50mo ritrovamento occasione promozione Calabria

 
 
 

Il 50mo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace è stato celebrato in un evento organizzato dal Consiglio regionale della Calabria per volontà del presidente Filippo Mancuso, riunendo autorità, consiglieri regionali, assessori, e sindaci giunti da ogni parte della Calabria, per condividere ed affiancare l’idea di un cambio di passo della Regione nella promozione del suo territorio e del suo immenso patrimonio storico-archeologico, che non è solo Bronzi di Riace, principali testimonial di questo percorso. Tra loro il sindaco ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, ed il primo cittadino di Riace, Antonio Trifoli. "50 anni e molto di più», il titolo voluto da Mancuso. Perché non basterebbe e non servirebbe solo celebrare un anniversario, se non affiancandolo con un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale. «Non va dimenticato, infatti - ha affermato Mancuso - che essi recano con sé le tracce di antiche e remote civiltà, che, per profondità di pensiero, hanno influenzato la cultura democratica occidentale, di cui la Calabria è stata protagonista e parte rilevante». Mancuso ha sottolineato l’impegno del Consiglio al tavolo inter-istituzionale con la Giunta regionale per la valorizzazione dei Bronzi. «La cui bellezza è l’occasione da cogliere per pensare la Calabria in chiave euro-mediterranea - ha aggiunto auspicando che il 50mo anniversario offra, così come avvenne nel restauro delle due statue a palazzo Campanella - una sinergia efficace tra istituzioni calabresi e nazionali, per far sì che il grande patrimonio di cultura e natura, tra i più interessanti e belli al mondo, sia pienamente salvaguardato e messo a valore». E proprio di «occasione per il riscatto della Regione» ha parlato la vicepresidente della Giunta Giusy Princi. Assente il presidente Roberto Occhiuto, per impegni assunti in precedenza. "La cultura unisce. La cultura crea senso di appartenenza» ha detto Princi dopo la proiezione di due brevi filmati, del Consiglio e della Giunta, dedicati non solo ai Bronzi, ma anche ai principali siti archeologici della Calabria ha informato che i video saranno presenti in tutti i più importanti festival del cinema, in Italia e all’estero. «L'obiettivo - ha aggiunto - è quello di veicolare, attraverso i Bronzi, una Calabria particolare, una Calabria moderna, una Regione da far conoscere al mondo». Cinquant'anni di storia raccontati poi, dal Direttore del Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria Carmelo Malacrino. «Due statue - ha detto - tra le più note al mondo, e diventate nel tempo il simbolo della Calabria, che abbiamo scelto di trasformare, in una condivisa azione di collaborazione inter istituzionale, in una grande opportunità per promuovere tutto quello che è Calabria: cultura, storia, archeologia, paesaggio, enogastronomia, minoranze linguistiche, tradizioni».

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