Maxisequestro di droga al porto di Gioia, sigilli a 2700 chili di coca occultati in mezzo alle banane
L'origine delle indagini
Nei giorni antecedenti all’operazione, le complesse ed articolate attività di analisi di rischio e i riscontri fattuali sui migliaia di contenitori provenienti dal continente sudamericano, avevano consentito ai militari della Guardia di Finanza e ai funzionari doganali di individuare ulteriori carichi di cocaina per un totale di 600 kg. Lo stupefacente, in questi casi, era stato abilmente occultato in 6 container in modalità sempre differenti: tra la merce, in doppi fondi o, ancora, nelle intercapedini esterne dei box.
Occhiuto: "La Calabria ha anticorpi per estirpare la malavita"
“Bene il maxi-sequestro di cocaina, quasi tre tonnellate, effettuato stamane nel porto di Gioia Tauro. Congratulazioni ai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria, all’Ufficio dogane e alla Dda di Reggio Calabria. Le numerose operazioni antimafia degli ultimi mesi - condotte grazie ad ottimi magistrati, a forze dell’ordine esemplari, e a uomini dello Stato che lavorano senza sosta per prevenire e per contrastare la criminalità organizzata - dimostrano che la nostra Regione ha gli anticorpi per estirpare la ‘ndrangheta e la malavita”.