"Ritrovarsi dall'oggi al domani senza niente". Sono le parole del pastry chef Sebastiano Caridi dopo la terribile alluvione che ha colpito la Romagna negli ultimi giorni. Nato a Reggio Calabria, nel 2016 Caridi (uno dei pasticceri più bravi e famosi d'Italia) ha aperto la propria bottega di pasticceria e formazione a Faenza nella quale lavora anche la moglie (Claudia Vilasi, anch'ella reggina). La sua azienda, sulla quale negli ultimi anni ha investito parecchie risorse, è stata praticamente distrutta dall'ondata di pioggia e fango. Come ha dichiarato a Sky Tg24: "Abbiamo impostato tutta la vita sul lavoro. Io mi ritengo abbastanza fortunato perchè qui a Faenza perchè ci sono famiglie sui tetti. Abbiamo investito tanto tempo, vita, tutto. Ma che qualcuno ci consideri. Non abbiamo bisogno di supereroi, abbiamo bisogno che lo Stato ci dia una mano". In questi giorni sono tante le persone che stanno dando una mano a Caridi per cercare di spalare il fango e ripulire i locali della pasticceria. Un'onda di solidarietà arrivata anche dai tanti reggini e calabresi residenti o domiciliati nella zona.
Chi è Sebastiano Caridi
Classe 1988, Sebastiano Caridi nasce a Reggio Calabria; figlio d’arte - suo padre è il noto Maestro Pasticcere Paolo Caridi. Sebastiano inizia ad appassionarsi all’arte pasticcera in tenera età, ed è proprio in questa prima fase della sua vita che comincia a lavorare nel laboratorio di famiglia. Dopo aver ottenuto il diploma all’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni (2007), Sebastiano frequenta la Cast alimenti di Brescia, rinomata Accademia d’Italia della pasticceria, e qui entra in contatto con alcuni tra I maestri pasticceri più famosi e riconosciuti, tra cui Luigi Biasetto, Roberto Rinaldini, Iginio Massari e Leonardo di Carlo. Ed è proprio in quegli anni che Sebastiano comincia a intraprendere la strada dei concorsi: dal 2005 al 2007 si classifica in ottime posizioni alla Rassegna del Dolce Reggino, e sempre nel 2007 si aggiudica rispettivamente il secondo e il terzo posto al Concorso Internazionale “Bartolomeo Scappi” e all’Eurochocolate di Perugia. Successivamente, collabora alla stesura di un libro del Maestro Internazionale Eliseo Tonti intitolato “L’evoluzione del cioccolato”, e tra il 2011 e il 2012 lavora col Maestro Stefano Laghi a diversi progetti e iniziative, tra cui il suo lavoro come capo produzione specializzandosi nella sua grande passione, quella del cioccolato. Ma l’anno d’oro di Sebastiano è il 2015: oltre a diventare coach del Campionato Italiano Juniores col suo dessert al piatto (che si aggiudica il primo posto nazionale e il terzo nella classifica generale), vince-con la torta “rivelazione” – “Il più grande pasticcere”, rinomato reality show in onda su RAI 2 nella stagione 2014-2015; da allora, un susseguirsi di successi e soddisfazioni hanno trasformato il suo sogno in realtà. Nel 2016 ha aperto la sua prima pasticceria in corso Saffi a Faenza assieme al socio Giorgio Gonelli, e nel 2018 diventa ufficialmente Maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, aggiungendo un tassello in più a una carriera costellata di successi dovuti soprattutto alla caparbietà, all’umiltà e allo spirito di sacrificio che lo contraddistinguono.
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