Reggio, Il Consiglio metropolitano destina gli avanzi di bilancio a interventi sul territorio
Si è svolto stamane, nell’aula “Repaci” di Palazzo Alvaro, il Consiglio Metropolitano che ha destinato gli avanzi di bilancio 2020 ad importanti interventi sul territorio ed ha approvato variazioni al Bilancio pluriennale 2021-2023 fondamentali per consentire attività straordinarie in svariati ambiti che spaziano, fra le altre cose, dalla bonifica dei torrenti al contrasto all’erosione costiera, dalla Formazione alla Viabilità, dalle Manutenzioni all’Edilizia scolastica. Al termine della seduta, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha parlato di «una riunione che sintetizza perfettamente il proficuo e positivo confronto avuto, in questi mesi, con i territori. Siamo stati in giro a verificare e toccare con mano le situazioni nelle diverse aree omogenee dell’area metropolitana», ha detto il sindaco aggiungendo: «Insieme ai cittadini ed ai sindaci abbiamo discusso e verificato le emergenze da aggredire così da avere un quadro più chiaro sullo stato dell’arte, per esempio, delle strade, delle fiumare, degli interventi specifici da affrontare Comune per Comune. Dopo l’approvazione del bilancio, quindi, abbiamo deciso di destinare l’avanzo libero di amministrazione, segno della gestione virtuosa delle casse metropolitane, proprio a quegli interventi essendo consequenziali agli impegni presi direttamente sui territori». Un punto approvato dall’unanimità dell’aula che, a parere del sindaco Falcomatà, «evidenzia la maturità delle forze politiche presenti in consiglio nel dare una buona prova di unità e compattezza, al di là delle appartenenze, nella piena consapevolezza dell’importanza delle attività in discussione e che rappresentano il sunto dell’azione amministrativa intrapresa in questi mesi». L’inquilino di Palazzo Alvaro si è poi soffermato sull’approvazione degli interventi destinati alla gestione dei rifiuti: «Continua la programmazione anche su un tema così delicato e importante con l’aggiornamento delle attività di alcuni impianti gestiti sul territorio. La raccomandazione che mi sento di fare è, dunque, ai sindaci perché siano puntuali nel pagamento delle spettanze ai gestori degli impianti e, quindi, alla Regione». Anche su questo punto, si è trovata totale l’unanimità dell’aula. Per il consigliere delegato al Bilancio, Giuseppe Ranuccio, si è trattato di «una seduta di consiglio importantissima». «Nel solco delle scelte intraprese fin dal nostro insediamento – ha spiegato – abbiamo deciso di puntare, con fermezza, sulle priorità urgenti che emergono sul territorio. Ben 1,9 milioni sono stati destinati ad interventi in tema viabilità, che si aggiungono ai 3 già stanziati col bilancio previsionale ed ai tanti finanziamenti intercettati dai bandi regionali. Altre 500 mila euro andranno ai Comuni per la pulizia delle fiumare, un altro tema scottante che sta affiorando con sempre più evidenza in queste settimane». Grande attenzione è stata riservata anche all’edilizia scolastica ed all’impiantistica sportiva: «Le nostre strutture destinate allo sport sono poche e spesso, purtroppo, datate nel tempo. Così come le scuole, rispetto alle quali si interverrà per una serie di adeguamenti antisismici o alle norme antincendio». Nel bilancio dell’Ente è stato rimpinguato pure il capitolo relativo all’aspetto culturale: «Somme – ha affermato Ranuccio – che ci permetteranno di organizzare una serie di iniziative per rendere più piacevole il Natale metropolitano». Ma una serie di stanziamenti sono stati riservati alla previsione dell’erosione costiera ed ai Corsi di formazione. «In questo modo – ha concluso il consigliere delegato alle Finanze – potremo, da un lato, aggredire le emergenze e, dall’altro, continuare una programmazione tale da intercettare nuovi investimenti e disegnare una Città metropolitana sempre più vicina ai bisogni dei cittadini». Così, se 950 mila euro sono state riservate alla ristrutturazione ed all’efficientamento energetico di Palazzo Alvaro, oltre 800 mila andranno a finanziare opere quali l’istituto magistrale “Gulli” di Reggio e l’”Alvaro” di Palmi, l’istituto “Severi” di Gioia Tauro ed il “Righi” di Reggio, il Convitto nazionale “Campanella” reggino ed il “Fermi” di Villa San Giovanni, la scuola “Careri” di Taurianova e le opere di canalizzazione del liceo scientifico ed un centro sportivo da realizzare a Gioiosa Jonica, gli uffici di via Aschenez e l’istituto “Milano” di Polistena. Soprattutto su questi aspetti ha riflettuto il consigliere delegato all’Edilizia scolastica, Carmelo Versace, nel sottolineare come questo «sia soltanto l’ennesimo atto prodotto dal Consiglio metropolitano destinato al miglioramento delle nostre scuole». «Soltanto la scorsa seduta – ha specificato – abbiamo destinato ben 900 mila euro ad un settore che può contare sulla nostra massima attenzione. Ciò che vogliamo garantire ai dirigenti, agli studenti ed a tutti gli operatori scolastici è la possibilità di poter vivere a 360 gradi ambienti che non dovranno più essere concepiti esclusivamente come luoghi di apprendimento, ma come i campus delle grandi città italiane in cui la formazione diventa costante e permanente per tutto l’arco di un’intera giornata». «L’occasione – ha concluso Versace – mi è utile per ringraziare tutti i consiglieri delegati che, sul punto, hanno dimostrato sensibilità e comprensione davvero estreme». Spazio, nelle nuove maglie del bilancio, anche alla questione rifiuti, alla tutela del suolo e delle coste. «Da oggi – ha detto il consigliere delegato all’Ambiente, Salvatore Fuda - diamo alla struttura l’impulso per avviare le procedure di gara per l’affidamento degli impianti di Gioia Tauro e Siderno, strutture che agiscono in proroga da diversi anni per una situazione ereditata dalla Regione. Questo, ovviamente, significa stabilità nella gestione dei due siti». «Il Consiglio metropolitano – ha continuato - ha dato il via libera pure all’indizione di gare utili ad individuare fornitori di servizi quali lo smaltimento degli scarti di lavorazione su cui, come è noto, soffriamo da tempo. Ciò ci consentirà di portarli fuori dal territorio metropolitano. Un’altra procedura d’evidenza pubblica è, poi, dedicata all’affidamento del servizio sul rifiuto organico così da individuare impianti che vadano oltre quello di Siderno che ha una potenzialità ridotta rispetto al fabbisogno. Tutto questo, ovviamente, viene fatto nelle more dell’approvazione del Piano d’ambito». Altra importante novità emersa dalla seduta odierna riguarda la difesa del suolo: «Ben 500 mila euro sono destinate ai Comuni per dare risposte immediate sulla pulizia dei torrenti o dei canali che, molte volte, costituiscono fonte di pericolo per le comunità. La Città metropolitana, pur non avendo competenza diretta sotto un simile profilo, si è invece preoccupata di aiutare gli enti locali che soffrono questa situazione abbastanza difficile. Altre 150 mila euro, quindi, sono state riservate alla progettazione di interventi strutturali per mettere in sicurezza tratti di costa molto importanti come a Bova, Pellaro, Bocale e Costa Viola che, più di altri, patiscono un problema estremamente serio». «Sulla difesa del suolo e delle coste – ha concluso Fuda - continueremo a chiedere, appena si sarà insediato il nuovo Governo regionale, che la delega appannaggio della Città Metropolitana venga effettivamente resa operativa col trasferimento di risorse umane ed economiche tali da darle pienezza». Nel corso dell’assemblea hanno preso la parola anche il vicesindaco Armando Neri, che ha illustrato le novità relative al settore del Personale, ed i consiglieri Giuseppe Marino, che ha parlato dei nuovi corsi di formazione attivati per la preparazione di professionalità adeguate all'attuale mercato del lavoro, Filippo Quartuccio, che ha ricordato alcuni interventi dedicati al settore cultura, e Domenico Mantegna, che ha infine messo in evidenza l'importanza dei provvedimenti programmati con l'avanzo di bilancio. Interventi che hanno tutti evidenziato «l’azione positiva intrapresa dall’amministrazione metropolitana». Azione sostenuta anche dalla minoranza che ha votato favorevolmente i punti in discussione e che, col capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Zampogna, è intervenuta per «condividere le proposte avanzate confidando, per il futuro, in più riunioni fra i capigruppo consiliari prima dell’inizio delle sedute di consiglio».