Arrivano i primi 21 milioni dei 118 previsti dal primo bando del Pnrr sui Piani urbani integrati e destinati alla Città Metropolitana per la Rigenerazione urbana. Il Consiglio Metropolitano, infatti, ha approvato 5 interventi specifici, con il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, che si è detto «particolarmente felice per un lavoro che inizia a dare i suoi frutti». Nel corso del dibattito in aula, infatti, Versace ha ricordato «le attività della cabina di regia che ha visto il coinvolgimento dei 97 Comuni metropolitani». Nel dettaglio, 12 milioni saranno dedicati ad un intervento integrato per la Mobilità del Comune di Reggio Calabria, altri 5 milioni saranno riservati alla rifunzionalizzazione ecosostenibile di immobili esistenti e destinati ai servizi metropolitani, il Settore Innovazione sarà al centro di due misure per la Piattaforma di monitoraggio, controllo e gestione di flussi dati pari a 2 milioni ed un altro milione e mezzo per la Piattaforma digitale del Welfare, mentre un milione interesserà un piano per il settore Pianificazione. «Oggi – ha detto Versace – veniamo ripagati per la scelta di indire la riunione plenaria dei sindaci dei 97 Comuni che, insieme, hanno scelto sul destino delle proprie comunità». Nel merito, il consigliere Giuseppe Sera ha sottolineato «il rispetto degli obiettivi raggiunti» ed ha espresso un plauso per «le buone prassi politico-amministrative, come la cabina di regia, diventate esempio nazionale». Sera ha, quindi, evidenziato «il metodo di condivisione, concertazione e sinergia istituzionale fra l’Ente sovraordinato e quelli che hanno un territorio specifico da tutelare». Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere Giuseppe Giordano: «La Città Metropolitana è stata virtuosa nel coordinare le diverse istanze guardando ogni traiettoria possibile utile a sviluppare sinergie ed energie che derivano da un’attività di programmazione e pianificazione che porteranno al prossimo Piano strategico metropolitano». L’aula “Repaci”, nella seduta odierna, si è confrontata anche su importanti interventi per i settori della Viabilità e delle Politiche sociali. In particolare, è stata votata favorevolmente una variazione in entrata al Bilancio di Previsione 2022-2024, per 3,3 milioni di euro derivanti da fondi dei “Patti per il Sud” che rischiavano di andare persi per inadempienze di alcuni Comuni che non potevano scrivere le obbligazioni giuridicamente vincolanti entro 31 dicembre. La Città Metropolitana, quindi, ha recuperato le somme destinandole a misure di messa in sicurezza di strade lungo le varie dorsali Tirrenica, Centro e Jonica come il tatto della rotatoria di Cinquefrondi, nei pressi di un’area commerciale e teatro di svariati incidenti, la rotatoria di Lumbrichi o le direttrici mare-monti lungo la tratta Bova-Sant’Eufemia d’Aspromonte. «L’obiettivo – ha spiegato il sindaco facente funzioni Versace – è quello di aumentare il coefficiente di sicurezza attraverso il rifacimento del manto stradale, delle gabbionate, della pulizia delle cunette, del ripristino delle segnaletiche orizzontali e verticali». Sul punto, il consigliere delegato ai Patti per il Sud, Giuseppe Sera, ha sottolineato «il repentino e puntuale intervento della Città Metropolitana volto a scongiurare la perdita di risorse indispensabili per i territori». Per questo motivo, Sera ha ringraziato i settori e, in particolare, gli staff dei dirigenti Pietro Foti e Lorenzo Benestare per «essersi dimostrati pronti a reinvestire le somme». Via libera, poi, a 5 milioni di euro da destinare a lavori di rifacimento e messa in sicurezza dei segmenti stradali lungo la SP 1 Dir. tra i Comuni di Taurianova-Molochio-Terranova Sappo Minulio e Varapodio, partendo dal tratto prospiciente l’Ospedale di Oppido Mamertina. Il disco verde è arrivato anche per un’altra variazione in entrata al Bilancio pluriennale, pari ad oltre 4 milioni di euro, da riservare al rinnovo del parco rotabile automobilistico utilizzato per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale. Il Consiglio Metropolitano, successivamente, ha approvato l’ingresso operativo di Castore all’interno di Palazzo Alvaro. Alla società “in house”, infatti, sono stati affidati i servizi di pulizie degli immobili della Città Metropolitana. Sul punto, il sindaco facente funzioni Carmelo Versace ha espresso «un grosso in bocca al lupo per questo percorso, già iniziato da un punto di vista formale, che dal primo gennaio diventerà sostanziale». Infine, spazio alle Politiche sociali con l’approvazione di sei importanti interventi per i quali è stata necessaria una variazione di bilancio per 720 mila euro. In particolare, dopo la relazione del consigliere delegato al Welfare, Domenico Mantegna, sono stati accolti favorevolmente nuovi avvisi pubblici per l’erogazione di sussidi a sostegno delle persone non vedenti, non udenti e/o sordocieche per 120 mila euro (divisi su due diversi bandi), con disturbo dello spettro autistico per 120 mila euro, rivolti agli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti per la selezioni di progetti di utilità sociale da realizzare sul territorio della Città Metropolitana per 40 mila euro, per selezionare proposte in partenariato con Enti del Terzo settore per 180 mila euro ed un avviso destinato ai Comuni rivolto a programmi di utilità sociali per 260 mila euro. Un plauso è arrivato dal consigliere Sera che ha ringraziato il delegato Mantegna ed il settore per «averci consentito di votare questa delibera». «Qualsiasi euro speso per andare incontro alle persone speciali del territorio – ha aggiunto Sera - va accolto con grande entusiasmo».