Tra coriandoli e carri allegorici, dopo due anni di stop forzato, il Carnevale impazza in tutta la provincia. Piccole e grandi feste organizzate da scuole, parrocchie, associazioni, con tanta gente ovunque ansiosa di esibire tanta voglia di normalità. Nell’Area Grecanica ad esempio (corrispondente Giuseppe Toscano) in piazza Regina Margherita di San Lorenzo “Il carnevale del Tuccio” ha messo in atto la sfilata dei carri allegorici, grazie all’associazione umanitaria “L’arcobaleno del Tuccio” di Bagaladi, in collaborazione con parrocchie e associazioni e il patrocinio dei Comuni. E sabato carri allegorici in movimento anche a Melito Porto Salvo, grazie al circolo didattico “Megali”, in collaborazione con la parrocchia San Giuseppe e del Comune. Vi hanno partecipato tutti i bambini dele scuole dell’infanzia e primarie del circolo di cui è dirigente scolastica Concetta Sinicropi. Domenica la “Festa di carnevale” è stata quella della parrocchia San Giuseppe con sfilata di maschere e festa in piazza. Ieri dai carri allegorici del “Carnevale del Tuccio”, è stata “invasa” piazza Fontana di San Pantaleone, mentre oggi alle 14,30 sarà interessata Bagaladi, e alle 21,30 Marina di San Lorenzo.
Grande partecipazione popolare anche al carnevale montebellese (riferisce Federico Strati). Montebello, Fossato, Masella e Saline Joniche per un giorno si sono trasformate in Viareggio, Venezia, Putignano e Ivrea, in un tripudio di maschere, costumi e coriandoli. Il tutto in sinergia fra amministrazione comunale,, parrocchie e associazioni del comprensorio, con il coordinamento della Consulta. Il “clou” è stato la sfilata dei carri allegorici in via Nazionale di Saline. Particolarmente apprezzati quelli raffiguranti Pelè e Maradona, le leggende del calcio mondiale, Harry Potter, i Minions, i Pirati e i Pinguini. L’animazione per i più piccoli è stata curata dalla compagnia “Viva la Vita”’, con il contributo, fra le altre, delle associazioni “Vincero”, “Arghiropoulos”, “Terra mia” e “I fossatesi nel mondo”.
Tanta gente anche ad Ardore e Bovalino (corrispondente Antonio Blefari). Ad Ardore martedì sarà premiato il carro più bello tra gli otto sfilati domenica, in un tripudio di colori, musica, balli e sorrisi grazie alla partecipazione dei comuni di Martone, Ardore, Sant’Ilario ed altri gruppi spontanei. Grande successo anche a Bovalino dove la Pro Loco è riuscita ad animare piazza Gaetano Ruffo domenica mattina, grazie al sostegno dell’Associazione Entertainment & Events ABC e alla scuola materna paritaria “Il Nuovo angolo azzurro” che hanno realizzato un fantastico carro. Un lavoro, quello della Pro Loco, premiato dal Comitato Provinciale Unpli Reggio Calabria APS per mano del vicepresidente Vincenzo Mazzaferro, che ha consegnato un attestato al merito al presidente Antonio Crisafi. Note di merito per la parrocchia San Nicola di Bari dove don Samir Vega Morad domenica pomeriggio ha portato in piazza centinaia di ragazzi, con giochi musica, colori e tanti sorrisi. Non da meno l’iniziativa voluta da Don Rigobert Elangui che ha coinvolto le comunità di Bovalino Superiore e Pozzo E un quarto carnevale èandato in scena domenica sera nel rione Borgo, voluto fortemente dall’associazione “Infiorata Borgo Antico”.
Sfilata di carnevale “green” in vista alla Perla dello Stretto di Villa San Giovanni (riferisce Giusy Ciprioti), sulla scia del concetto “Save the Nature”: oggi, infatti, dalle 16,30 la particolare sfilata in maschera, nel corso della quale, oltre a giochi e divertimento a suon di musica, saranno distribuite a tutti i bambini presenti matite green realizzate con materiali ecologici e delle saponette biodegradabili. Mentre grande partecipazione ha riscontrato l’iniziativa domenicale, approntata dall’Amministrazione comunale con il contributo di associazioni, scuole e realtà del territorio. La sfilata guidata dal “Signor Carnevale” (Davide Casile) ha reso felici i bambini da piazza Duomo a piazza Valsesia, tra musica, canti, spettacoli, giochi e momenti d’arte. «Una giornata di festa per piccoli e grandi, un momento di condivisione in un'atmosfera di allegria. Riappropriarsi delle tradizioni vuol dire costruire una comunità più coesa, orgogliosa delle proprie radici e della propria terra», hanno commentato da palazzo San Giovanni.
Anche Siderno (corrispondente Aristide Bava) vissuto due giornate di grande intensità folcloristica, grazie all’Amministrazione comunale in collaborazione con Pro Loco, Consulta cittadina, Consulta giovanile, Ymca, Associazione Commercianti, Associazione Imprenditori Sidernesi.e varie altre. Punte di notevole affluenza, in un corso della Repubblica chiuso per lasciare spazio a cortei di mascherine e alla grande festa in piazza Portosalvo. Oggi, gran finale del carnevale a Siderno superiore dove sono previsti, in piazza San Nicola, a partire dalle 16,30, spettacoli di animazione e tanti giochi per bambini oltre a un’attesa sfilata di mascherine.
E in un bagno di folla festante, infine, si è svolta a Cittanova (Sergio Contestabile) la sfilata del “Gran carnevale cittanovese” con i carri allegorici realizzati dagli artisti del territorio e i gruppi in maschera a percorrere in un frastuono di musica, danze e coriandoli le principali vie della città. L’evento, patrocinato dal Comune e supportato da alcune realtà economiche del territorio, è stato organizzato dall’associazione “Nuovo carnevale” presieduta da Gianluca Deblasio, in collaborazione con il Liceo artistico. Sabato prossimo si replica: appuntamento alle 15 alla Villa comunale.
Carnevale nella provincia di Reggio, “salta il tappo” dell’allegria
Dopo due anni di stop forzato, la voglia di far festa ha coinvolto quasi ovunque tantissima gente, e non solo bambini
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