Il braccio di ferro tra l'Asd Bovalinese e l'Amministrazione Comunale di Bovalino proseguito in questi giorni in merito allo stato di degrado del "Cartisano" e della decisione del sodalizio amaranto di consegnare il titolo sportivo al primo cittadino Vincenzo Maesano potrebbe concludersi il prossimo 27 luglio quando, all'interno della sala consiliare del Comune, le due parti si incontreranno per cercare una soluzione. L'invito ufficiale da parte dell'Amministrazione Comunale è arrivato ieri dopo che la società presieduta dalla presidentessa Pollifroni aveva diffuso una nota con una controreplica in cui la società "ribadisce che la squadra è regolarmente iscritta al campionato di Eccellenza 2021/2022, come in precedenza comunicato. Ne consegue che in questo momento l’unico impedimento alla disputa del massimo torneo regionale è rappresentato dalla mancanza di un impianto sportivo idoneo e omologato. Il sindaco, che afferma di essersi confrontato con il Presidente del Comitato Regionale Calabria Lnd, dott. Saverio Mirarchi, dovrebbe essere a conoscenza del fatto che il “Lollò Cartisano” non è omologabile, poiché necessita di importanti interventi strutturali, che la società richiede da tempo. La mancata partecipazione al prossimo campionato di Eccellenza, quindi, non va ricercata in problematiche di natura societaria, ma solo ed esclusivamente nell’assenza di una struttura sportiva idonea."
La società ha puntualizzato come non sia interessata a vicende inerenti lavori svolti in passato che riguardano esclusivamente "la gestione della cosa pubblica e non competono ad una società sportiva". La decisione di consegnare il titolo è stato un gesto estremo per la dirigenza che spiega "di aver atteso invano un riscontro dal sindaco".
La Bovalinese ha altresì sottolineato "che le spese sostenute per l’utilizzo di altri impianti sportivi in questi anni sono sempre state sostenute dalla società, che non ha mai ricevuto alcun contributo dell’Amministrazione e che gli unici aiuti sono arrivati dai bovalinesi, da qualche sponsor e dal gruppo “Boys 1997”".
La nota si conclude confermando la disponibilità ad un nuovo incontro rimanendo " in attesa di una convocazione ufficiale che, considerata l’urgenza, speriamo giunga con sollecitudine".
E così è stato, come già detto sopra l'invito del Sindaco non è tardato ad arrivare: "Lo spirito di questa amministrazione comunale è quello di trovare una soluzione ad una vicenda complessa che riguarda il calcio bovalinese con la speranza che anche la società voglia percorrere questa strada insieme".
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