Reggio

Sabato 23 Novembre 2024

La Reggina è un rullo compressore. Cittadella battuto 3-0, confermato il primo posto

Foto Morabito
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Reggina    3 Cittadella 0 Marcatori: 22’pt. Gagliolo, 13’st. Fabbian, 43’st. Gori. Reggina (4-3-3): Colombi 6.5, Pierozzi 6.5, Cionek 6.5, Gagliolo 7, Di Chiara 6.5, Fabbian 7 (17’st Liotti 6), Crisetig (17’st Hernani 6.5), Majer, Canotto (23’st Cicerelli 6), Menez 7 (23’st Gori 6.5), Rivas (39’st Camporese sv). All. Inzaghi 7.5. Cittadella (4-3-1-2): Kastrati 5.5, Cassandro 5.5, Del Fabro 5, Frare 5, Donnarumma 5, Carriero 5 (12’st. Vita 5), Pavan (1’st. Varela 5), Branca 5, Antonucci 5 (32’st Beretta sv), Asencio (36’st Magrassi sv), Baldini (1’st Tounkara 6). All. Gorini 5. Arbitro: Maggioni di Lecco 6.5. Note. Spettatori: 9.197 di cui 9 ospiti. Ammoniti. Fabbian, Crisetig, Donnarumma, Carriero, Gagliolo, Tounkara. Calci d’angolo: 2-3; Recupero: 3’pt; 6’st. La Reggina ha devoluto parte dell’incasso all’Ail, sezione “Alberto Neri” di Reggio Calabria-Vibo, nel ricordo di Massimo Bandiera, scomparso un anno fa. Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche. Miglior attacco, miglior difesa e primato in condominio con il Brescia. La Reggina dopo vent’anni batte il Cittadella al Granillo. E’ il successo della superiorità tecnica su un avversario ben costruito, ma di spessore e di qualità decisamente inferiori a quelle amaranto. Il fatto stesso che la formazione di Inzaghi sia andata in gol con undici giocatori diversi, significa che le potenzialità dei singoli siano decisamente superiori a quelle degli avversari. Le reti, peraltro, molto belle, portano la firma di Gagliolo (ritrova il gol in B dopo cinque stagioni), Fabbian (terzo puntuale centro in sei gare) e Gori. Questa vittoria potrebbe aprire nuovi orizzonti per la capolista. Ci sono i presupposti, da quanto si vede, per un campionato di prim’ordine. E’ fondamentale comunque rimanere con i piedi ben saldi sul terreno, le insidie, come si dice in gergo, sono sempre dietro l’angolo. Il Cittadella lo ha dimostrato. Nel calcio valgono ed emergono anche i valori fisici e gli esempi non mancano, per cui è importante non adagiarsi su quanto si è fatto, ma pensare a quello che sarà il presente e soprattutto il futuro.

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