Giuseppe Canale fuggì al primo tentativo dei killer, correndo lungo la via Anita Garibaldi, dove, all’altezza del civico 221/A veniva raggiunto e, nel vano tentativo di sottrarsi all’agguato, scaraventava contro gli inseguitori un contenitore di rifiuti.
Ma i due sicari riuscivano a raggiungerlo e a esplodergli contro numerosi colpi di pistola che lo attingevano mortalmente.