Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà in giro per la città ha sorpreso (e redarguito) alcuni cittadini che stavano violando imposti dalle norme per evitarsi il propagarsi del Coronavirus. "Ieri - scrive su Facebook Falcomatà - è stata la giornata più nera per la nostra città perché sono venute a mancare altre quattro persone. Quello che stiamo vivendo è un incubo e non voglio che questo incubo metta a rischio la salute dei nostri nonni o se li porti via, perché loro sono la parte più importante della nostra comunità ma anche quella più a rischio". E ancora: "Continuerò a cercare di evitarlo a costo di urlare, di essere pesante, noioso e antipatico. E credetemi che preferirei di gran lunga stare a casa con la mia famiglia. Ma se continuo a intervenire di persona e fare queste sfuriate è per la vostra salute e perché spero possa servire da esempio e fare capire a tutti che, soprattutto in questi giorni di Pasqua, non dobbiamo mollare di un millimetro".