Reggio, una colonia di topi nel rione Marconi. Volontari bonificano il Giardino dei Partigiani
Il rione Marconi, quartiere a Sud di Reggio Calabria, è una delle zone più difficili della città. Tra cumuli di spazzatura e piazze di spaccio, rischia sempre più di essere una delle tante discariche a cielo aperto. Proprio qualche giorno fa i controlli delle forze dell’ordine hanno portato ad un arresto e a 17 denunce. Il Marconi, infatti, è ancora zona di forte degrado come testimoniato da un video fatto girare sui social: un branco di topi in libertà tra i rifiuti sparsi lungo la strada. I cittadini del quartiere sono costretti a vivere in un clima difficile e ieri sono scesi in piazza per manifestare il proprio malcontento con un sit-in denominato “Rifiutiamo i rifiuti: contro la trasformazione del rione Marconi in discarica”.
Ieri l'intervento di "bonifica" dei volontari
Proprio ieri la sezione ANPI Ruggero Condó, Csoa Angelina Cartella, Le Api - e la Terra cuore di Medea hanno proceduto alla pulizia del Giardino dei Partigiani. "Grazie al sempre puntuale supporto della Tecknoservice, degli scout della parrocchia di San Giorgio extra e di tanti bambini/e e ragazzi/e del quartiere siamo riusciti a portare a termine il lavoro. Questo intervento ci ha permesso di avviare un dialogo con gli abitanti del quartiere, ancora delusi dalla situazione in atto, ma che, dopo l’incontro col Sindaco Paolo Brunetti, l’assessore Rocco Albanese, il consigliere Nino Malara e la Vice Prefetto dott.ssa Maria Stefania Caracciolo, hanno iniziato a sperare in un futuro diverso. Certo il cambiamento necessità di tempo, ma con una collaborazione tra tutti i soggetti, siamo sicuri si realizzerà, perché #insiemesipuó. La giornata può essere sintetizzata in solo 2 foto che danno il polso di come le nuove generazioni siano sensibili alla cura del territorio. Grazie ancora a tutti e tutte".