Reggio

Martedì 26 Novembre 2024

Agguato a Reggio Calabria, ucciso un 45enne. A sparare un parente della vittima

Un uomo, Francesco Fiume, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco a Catona, frazione alla periferia nord di Reggio Calabria. Sul posto, per le prime indagini, è intervenuta la polizia di Stato. La vittima era già nota alle forze di polizia. L’uomo, che aveva 45 anni, è stato sorpreso da una o più persone mentre era alla guida della sua autovettura, una vecchia Fiat Stilo di colore grigio, lungo una stradina nei pressi del lungomare di Catona. La Polizia sta lavorando, sotto la direzione della Dda, per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio. Secondo i primi accertamenti si sarebbe costituito l'autore dell’omicidio. Si tratta, secondo quanto si è appreso, di Giuseppe Sicari che dopo poco il fatto si è presentato in Questura e viene adesso sentito dagli investigatori della Polizia. La vittima e il soggetto che lo avrebbe ucciso sono parenti. Sicari infatti è il marito di una cugina di Francesco Fiume. Ancora non si conoscono le ragioni dell’omicidio ma, stando a quanto trapela, sembrerebbe che ci siano state delle frizioni tra i due. Il movente potrà essere chiarito nel corso dell’interrogatorio cui Sicari viene sottoposto dagli investigatori della Squadra mobile guidati dal dirigente Alfonso Iadevaia e dal pm di turno. In serata la squadra mobile di Reggio Calabria ha arrestato quasi in flagranza di reato Giuseppe Sicari, di 60 anni. Sicari, dipendente del Provveditorato, sta rispondendo alle domande degli investigatori della squadra mobile e del sostituto procuratore di turno Tommaso Pozzati. Dopo il delitto Sicari, incensurato, si è costituito e ha detto agli inquirenti di avere agito perché esasperato. Da anni, infatti, c'erano degli screzi tra l’assassino e la vittima conosciuto dalle forze dell’ordine per piccoli fatti. Screzi per futili motivi che, nelle ultime ore, si sarebbero accentuati tanto da spingere Sicari a prendere la pistola, regolarmente detenuta, ed a sparare contro Fiume, cugino della moglie. Il 44enne è stato ucciso davanti all’abitazione di Sicari mentre era a bordo della propria auto, una Fiat Stilo grigia. Era seduto sul posto di guida quando lo hanno trovato i poliziotti della Squadra mobile e della scientifica intervenuti sul posto per eseguire i rilievi. Sul corpo di Francesco Fiume, padre di una bambina, è stata disposta l’autopsia. Al termine dell’interrogatorio Sicari sarà condotto in carcere mentre proseguono le indagini della polizia per ricostruire la dinamica e l’esatto movente alla base dell’omicidio. L’arresto del sessantenne, nelle prossime ore, dovrà essere convalidato dal gip.

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