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Coronavirus, avvocato calabrese a Milano: "Aziende in ginocchio e il futuro è incerto"

In videochat con Attilio Morabito ci sono Andrea Zoccali, nato e cresciuto a Reggio Calabria dove, dopo aver conseguito il diploma di maturità al liceo classico Tommaso Campanella, si è laureato in giurisprudenza, nel 2004, presso l’Università Mediterranea, per poi diventare avvocato.

"In questo periodo di emergenza dovuta dal Coronavirus, le imprese si trovano nel caos per le tante normative messe in vigore. Si fa molta consulenza d'emergenza, per dare risposte alle imprese che chiedono se possono riaprire o meno", spiega Zoccali. "C'è molta preoccupazione fra le aziende e attività sul futuro".

Ha studiato anche in Spagna e in Irlanda ed è entrato nel mondo del lavoro nel 2005, con uno stage presso Eurojust, in Olanda.

Rientrato in Italia, si è trasferito da Reggio a Milano, dove ha iniziato una collaborazione, proseguita per circa 12 anni, con KPMG Studio di consulenza legale e tributaria.

Andrea è iscritto all’ordine degli Avvocati di Milano e nel febbraio 2017 è entrato nello studio legale Ichino - Brugnatelli e Associati, che ha poi lasciato nell’estate del 2019 per accettare una nuova sfida professionale in Pedersoli studio legale, con il quale collabora oggi occupandosi prevalentemente di consulenza stragiudiziale in favore di imprese industriali italiane e straniere, che assiste in materia di diritto commerciale e, in particolare, di diritto societario.

Andrea parla inglese e spagnolo e ha maturato la maggiore esperienza professionale nei seguenti settori: servizi pubblici locali (idrico e rifiuti), energie rinnovabili, infrastrutture portuali e aeroportuali, technology transfer farmaceutico e biomedicale, moda e agroalimentare.

Ha partecipato, quale relatore, ad alcuni convegni e scrive su una rivista specializzata in materia di operazioni societarie straordinarie.

Andrea vive a Milano con la moglie Maria Emanuela e con i due figli, Giovanna e Francesco.

Gioca a tennis e studia da runner, ma le sue grandi passioni sono il mare e la sua Reggio.

Stefano Costantino invece è un fotografo freelance. Nasce nel 1980 a Reggio Calabria dove compie i suoi studi laureandosi in Architettura presso l’università Mediterranea e successivamente si abilita all’esercizio della professione di architetto.

Inizia a fotografare già da giovanissimo, armeggiando con le reflex analogiche e le altre attrezzature della camera oscura del padre, fino a trasformare la passione in professione.

Dal 2017 è fotoreporter per l’Agenzia fotografica internazionale “The Mega Agency”.

Dal 2016 aderisce all’FPA - Fotoreporter Professionisti Associati.

2015/2016 collaborazione come fotoreporter per l’Agenzia di Stampa “LaPresse”.

Nel 2013 partecipa alla collettiva di 50 fotografi calabresi “La Calabria in un click” allestita in via Dante a Milano.

Dal 2011 aderisce all’associazione nazionale fotografi professionisti – TAU Visual.

Nel 2009 collabora come fotoreporter con l’agenzia di stampa Ansa presso la redazione centrale di Roma.

Alessandro Panuccio nasce a Reggio Calabria nel 1983 e fin da piccolo dimostra uno spiccato interesse per il mondo del marketing e della comunicazione. Dopo il diploma e contestualmente agli studi Universitari comincia a lavorare per l’azienda di famiglia, la Marketing Research Team, che si occupa, tutt’oggi, di svolgere ricerche di mercato sull’intero territorio Calabrese. Completati gli studi in Scienze della Formazione, ambito tecnologie della comunicazione, entra nella grande famiglia Michelin, dove, dopo diverse esperienze in ambito business e distribuzione,  ad oggi ricopre il ruolo di Key Account Manager per il territorio Italia - Malta.

Vive a Milano con la moglie, anche lei Reggina doc e le sue più grandi passioni sono la Reggina e la musica. È proprio in queste giornate di quarantena che la sua chitarra gli tiene compagnia.

 

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