A 1300 metri d’altitudine, a mezz’ora dal mare e dal centro abitato di Reggio Calabria. Un paesaggio mozzafiato quello di cui è protagonista Gambarie, principale località turistica dell’Aspromonte. Un luogo magico, ancora troppo poco conosciuto dagli stessi calabresi. Un luogo dove si può sciare d’inverno guardando il mare e lo Stretto di Messina, dove si può mangiare bene (protagonisti soprattutto i funghi porcini) e trascorrere qualche piacevole giorno di relax all’insegna della natura. E dal 22 aprile scorso, l'Aspromonte è entrato a far parte dell'Unesco Global Geoparks, la Rete Mondiale dei Geoparchi UNESCO. Un momento storico ed entusiasmante che premia la straordinaria valenza geologica dell'Aspromonte, ponendolo all'attenzione mondiale. Gambarie con i suoi torrenti, con le sue cascate, con i suoi belvedere panoramici, rappresenta il cuore pulsante di quell’Aspromonte un po’ più dolce e meno aspro, di quell’Aspromonte pronto ad aprire le porte della sua sconfinata natura a turisti e visitatori in vista dell’estate. Insieme alla guida Luca Lombardi vi portiamo nel cuore di Gambarie, principale frazione del comune di Santo Stefano d’Aspromonte. Il sindaco Francesco Malara, da noi intervistato, è pronto a fare la sua parte, come amministrazione comunale, per ridare ancora più centralità ed importanza ad un centro nevralgico del turismo calabrese. Una meta da visitare all’insegna di percorsi naturalistici incomparabili. Ne siamo certi: rimarrete folgorati di fronte a questo straordinario spettacolo.