Otto persone sono state condannate a pene dagli otto mesi ai quattro anni di reclusione al termine del processo chiamato 'Mozart' svoltosi davanti ai giudici del tribunale di Reggio Calabria. Tra gli otto condannati ci sono l'ex presidente del Tar di Reggio, Luigi Passanisi (3 anni e 6 mesi), e l'ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena (4 anni). A tre anni e sei mesi ciascuno sono stati condannati l'ex amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione della società Amadeus Spa, Giuseppe Pratticò, e Martino Politi e Cesare Giglio, ex collaboratori aziendali. Ad un anno e otto mesi è stata condannata Graziella Barbagallo, moglie di Passanisi; condannati a otto mesi di reclusione Gabriella Fedele e Giovanni Tedesco. Per questi ultimi tre imputati è stata riconosciuta la sospensione della pena. Il pubblico ministero, Francesco Tedesco, aveva chiesto per Passanisi la condanna a sei anni di reclusione e quattro anni e sei mesi per Matacena. Nel corso del processo l'accusa ha sostenuto che l'ex presidente Passanisi, nell'autunno del 2005, avrebbe accettato la promessa di ricevere 200 mila euro per favorire Amedeo Matacena in alcuni ricorsi presentati contro alcuni provvedimenti dell'Ufficio Marittimo che aveva respinto delle richieste avanzate dalla società Amadeus Spa, di proprietà dell'ex parlamentare. (ANSA)
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