Il concorso internazionale di idee per la riqualificazione del waterfront di Saline Joniche e la realizzazione di un parco naturale e antropico, indetto dalla Provincia, è giunto al suo epilogo. Il primo premio se l’è aggiudicato un’associazione di architetti palermitani, la “AutonomeForme”, in collaborazione col team multidisciplinare spagnolo “Grupo Aranea”. L’equipe italo-iberica, che ha avuto la meglio su un totale di oltre 70 progetti iscritti, è composta dai capigruppo Marco Scarpinato, Giuseppe Guerrera e Francisco Leiva Ivorra, i progettisti Lucia Pierro, Elena Velasco Román e Martín López Robles, i collaboratori Aleksandra Duczmal, Andrés Llopis Pérez, Roberto Carrasco Cañizares, Beatriz Segura Ros, Paul Cetnarski, José Javier Botí Sarrió, Ana Ybarra Arias e Beata Targosz, i consulenti Marta Chico Garcia, Anna Pont Solbes, Fanny Bouquerel, Nadia Spallitta, Valentina Guagenti e Alberto Ferrari.
Sul sito “Europaconcorsi”, alla sezione “risultati”, i vincitori hanno pubblicato alcuni grafici dell’intervento con gli obiettivi del progetto, finalizzato a ristrutturare l’equilibrio naturale dei luoghi per creare un ecosistema in continua evoluzione.
Tra i punti saldi dell’intervento c’è l’“area umida” delle saline e la presenza delle fiumare che attraversano l’area e dalla collina giungono fino al mare. Il grande parco naturale e antropico è l’elemento centrale nella strategia di sostenibilità ecologica del progetto.
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