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Carambola fra 3 auto:
muore un operaio

Un morto e due feriti. Questo il tragico bilancio dell’ennesimo incidente verificatosi lungo la cosiddetta “superstrada della morte”, la Statale 682 Jonio-Tirreno. Marco D’Agostino, 43 anni, un impiantista termico di Marina di Gioiosa Jonica è morto sul colpo tra le lamiere della sua Fiat Grande Punto di colore blu. Due agenti della polizia stradale di Siderno, il capo pattuglia Giuseppe Paletta (32 anni, nato a Vibo e residente a Bianco) e l’agente scelto Giuseppe Minervino (25 anni, nato a Modugno e residente a Gravina di Puglia), a bordo di un fuoristrada Subaru della Polizia, sono rimasti feriti, riportando varie fatture, e sono entrambi ricoverati all’ospedale di Polistena. Nel terrificante incidente è rimasta coinvolta anche una terza auto, una Volkswagen Golf condotta da Francesco Auddino di Siderno, rimasto illeso, la cui prontezza di accelerare dopo essere stato urtato in fase di sorpasso dalla Fiat, gli ha salvato la vita. Sarà l’indagine avviata dai carabinieri, sotto il coordinamento del pm di Palmi Giulia Masci, alla luce dei rilievi effettuati sul posto e alle testimonianze raccolte dagli automobilisti in quel momento in transito sulla Jonio-Tirreno, a stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. L’impatto mortale è avvenuto ieri intorno alle ore 9,10 al km 5,7 della SS 682, lungo un rettilineo che ricade nel territorio di Cittanova, nei pressi dello svincolo di Melicucco. Tra i primi a raggiungere il luogo dell’incidente i carabinieri della stazione di Polistena, un’equipe del 118 di Polistena e la polstrada di Siderno. I sanitari hanno constatato il decesso di Marco D’Agostino, a causa di un politrauma che gli ha provocato un arresto cardio-circolatorio. Due ambulanze hanno trasportato al “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena i due agenti della Stradale rimasti feriti. Sul luogo dell’incidente sono anche intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Polistena, gli agenti del commissariato di polizia di Polistena, i carabinieri delle stazioni di Polistena, Melicucco, Cittanova e Rosarno. La “Jonio-Tirreno”è stata chiusa al traffico tra il km 4,200 e il km 6,500 con personale dell’Anas che ha provveduto a deviare il traffico lungo la Provinciale 5. Ad accorrere immediatamente sul posto la dott. Pina Pirrello, primo dirigente della sezione di Reggio Calabria della Polstrada. Alle 11,45 è anche giunto il dott. Vincenzo Gigli, dirigente superiore del Compartimento regionale della polizia stradale. Anche se scioccati dalla scena a cui hanno dovuto assistere, fra i testimoni oculari del terribile sinistro abbiamo ascoltato tre dipendenti del Comune di Polistena che ieri mattina, poco dopo le 9, transitavano sulla “Jonio-Tirreno“, poche centinaia di metri dietro alle tre auto rimaste coinvolte nel pauroso incidente. La Grande Punto condotta da Marco D’Agostino, procedendo da Siderno verso Rosarno nel tratto in discesa, lungo il rettilineo, in fase di sorpasso avrebbe urtato lo spigolo sinistro del paraurti posteriore della Golf condotta da Francesco Auddino. A quel punto, il 43enne di Marina di Gioiosa Jonica avrebbe perso il controllo dell’auto che è andata a scontrarsi con il fuoristrada Subaru della Polstrada che procedeva da Rosarno in direzione di Siderno. Dopo l’impatto – raccontano i testimoni –, la Fiat Grande Punto, dopo un volo in alto di almeno 3 metri, si è girata al contrario rispetto al senso di marcia. Il capo pattuglia Giuseppe Paletta, sebbene ferito, uscito dal finestrino del Subaru ha raggiunto la Fiat cercando di soccorrere D’Agostino, invano. I due poliziotti sono ricoverati nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Polistena. Giuseppe Minervino, oltre a varie escoriazioni, ha riportato la frattura composta della gamba destra. Giuseppe Paletta, oltre alle numerose escoriazioni, ha riportato una lesione alla spalla sinistra e l’incrinazione di alcune costole. In ospedale, i due poliziotti feriti hanno ricevuto la visita del dirigente superiore Vincenzo Gigli, del primo dirigente Pina Pirrello, del questore Guido Longo e dal dirigente del commissariato di Polistena dott. Pierfranco Amati. Alle 13,25, la salma di Marco D’Agostino è stata trasferita nella sala morgue dell’ospedale di Polistena per essere consegnata ai propri cari. Intorno alle 14, la “Jonio-Tirreno” è stata riaperta al traffico.

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