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Al via il processo Cartaruga

L'interno dell'aula bunker di Reggio durante la deposizione di un pentito

Al via domani, nell’aula bunker del Tribunale di Reggio, il processo “Cartaruga”, il procedimento che ha racchiuso le tre inchieste (“Alta tensione”, “San Giorgio” e “Cartaruga”) che hanno colpito un numeroso gruppo di presunti affiliati alle cosche di San Giorgio Extra, via Pio XI, Boschicello e Ciccarello.
Dopo la divaricazione del procedimento, tra rito ordinario e giudizio abbreviato secondo le decisioni assunte dal gip Carlo Alberto Indellicati, questa mattina si parte con la tranche davanti al Tribunale collegiale presieduto, con ogni probabilità, da Teresa De Pascale. 
In tredici sul banco degli imputati: si tratta di Domenico Condemi, Filippo Condemi, Vincenzo Rotta, Rosario Calderazzo, Leo Caridi, Giuseppe Caridi, Natale Cuzzola, Diego Quartuccio, Pasquale Libri, Fortunato Quartuccio, Antonino Casili, Natale Paolo Alampi, Diego Rosmini. 
La politica Nel processo c’è anche uno spaccato di mala politica. Secondo il pm Stefano Musolino si sarebbe consumata una classica infiltrazione delle cosche nei Palazzi della politica attraverso la figura di Pino Plutino, ex consigliere e assessore comunale, coinvolto ed arrestato nell’ambito della prima inchiesta. Tra gli imputati figura infatti anche Pino Plutino, che è stato accusato di aver favorito le cosche di ’ndrangheta di San Giorgio Extra, il suo quartiere e roccaforte elettorale.

Al via domani, nell’aula bunker del Tribunale di Reggio, il processo “Cartaruga”, il procedimento che ha racchiuso le tre inchieste (“Alta tensione”, “San Giorgio” e “Cartaruga”) che hanno colpito un numeroso gruppo di presunti affiliati alle cosche di San Giorgio Extra, via Pio XI, Boschicello e Ciccarello.Dopo la divaricazione del procedimento, tra rito ordinario e giudizio abbreviato secondo le decisioni assunte dal gip Carlo Alberto Indellicati, questa mattina si parte con la tranche davanti al Tribunale collegiale presieduto, con ogni probabilità, da Teresa De Pascale. In tredici sul banco degli imputati: si tratta di Domenico Condemi, Filippo Condemi, Vincenzo Rotta, Rosario Calderazzo, Leo Caridi, Giuseppe Caridi, Natale Cuzzola, Diego Quartuccio, Pasquale Libri, Fortunato Quartuccio, Antonino Casili, Natale Paolo Alampi, Diego Rosmini. La politica Nel processo c’è anche uno spaccato di mala politica. Secondo il pm Stefano Musolino si sarebbe consumata una classica infiltrazione delle cosche nei Palazzi della politica attraverso la figura di Pino Plutino, ex consigliere e assessore comunale, coinvolto ed arrestato nell’ambito della prima inchiesta. Tra gli imputati figura infatti anche Pino Plutino, che è stato accusato di aver favorito le cosche di ’ndrangheta di San Giorgio Extra, il suo quartiere e roccaforte elettorale.

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