I carabinieri sono andati a colpo sicuro e così. Così un pensionato e i suoi due figli, entrambi braccianti agricoli, rispettivamente Francesco Madafferi di 63 anni, Giuseppe e Ferdinando di 29 e 35 anni, sono stati arrestati dai militari dell’Arma della stazione di San Ferdinando - coordinati dalla Compagnia di Gioia Tauro - con l’accusa di detenzione abusiva di munizioni, di armi, di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, e ricettazione. Nel corso di perquisizioni personali e domiciliari presso le abitazioni e le pertinenze dei tre, sono stati rinvenuti armi e munizioni e marijuana celati in un casolare adibito a ovile. Le armi e le munizioni sequestrate sono: un fucile sovrapposto Beretta cal. 12; una pistola Bernardelli cal. 12 con matricola punzonata; un fucile smontato Beretta cal. 12; 32 proiettili cal. 9; 10 proiettili cal. 12; 15 proiettili cal. 6.35; 8 proiettili cal. 36; 13 proiettili cal. 16. Contestualmente sono state sequestrate due buste di cellophane contenenti complessivamente circa 600 grammi di marijuana. Ferdinando Madafferi, infine, è stato denunciato anche per furto aggravato di energia elettrica poichè, secondo le verifiche dei militari dell’Arma, alimentava la propria abitazione con un allaccio abusivo alla rete pubblica. Ma le indagini non si fermano qui. I carabinieri che hanno svolto un’accurata indagine preliminare individuando il covo e i custodi delle armi, vogliono capire in realtà se in precedenza i due fucili e la pistola sono stati utilizzati. In questo senso le armi saranno sottoposte alle consuete analisi scientifiche.
Caricamento commenti
Commenta la notizia