Nel territorio reggino sono circa 2000. Lavoratori che chiedono dignità e garanzie per il futuro da più lustri lavorano nella pubblica amministrazione, diventando un prezioso tassello negli ingranaggi che fanno funzionare i comuni. Scendono in piazza a protestare, dopo il rifiuto della questura di concedere il disco verde alla manifestazione di Villa, i lavoratori hanno manifestato a piazza Italia la loro rabbia. Un sentimento difficile da contenere, così in corteo si sono spostati fino alla stazione ferroviaria, dove hanno occupato i binari. Chiedono che la Regione stanzi le risorse necessarie per pagare quanto spetta loro di qui fino alla fine dell'anno (visto che da mesi i lavoratori non percepiscono le integrazioni) e che si convochi un tavolo tecnico per la loro stabilizzazione.