Non è stato un omicidio volontario quello di cui è rimasto vittima oggi a Reggio Calabria , nella frazione Gallina, durante una lite familiare, un operaio, Romeo Aiello, di 53 anni. I carabinieri, che stanno svolgendo le indagini, propendono per la tesi dell'omicidio preterintenzionale accaduto al culmine di una discussione che in un'abitazione ha visto contrapposte alcune persone legate da vincoli familiari. Aiello, in particolare, avrebbe avuto una lite con una persona che aveva una relazione con una donna che era presente alla discussione. Lite provocata da motivi che sono in corso d'accertamento. Non si esclude, considerato che sul posto non sono state trovate armi da sparo o da taglio, che l'operaio sia stato colpito con un corpo contundente e che sia morto a causa delle lesioni che ha riportato. Ma non è neppure escluso che l'arma che con cui è stato compiuto l'omicidio possa essere stata nascosta. La ricostruzione della dinamica dei fatti da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria è ancora in fase d'evoluzione. Al momento, comunque, in attesa che vengano accertati compiutamente i fatti e le responsabilità connesse, non è stato eseguito alcun provvedimento restrittivo. |
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