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La "Fedel Moon"
è tornata in asse

La

Con il riempimento delle casse di zavorra con acqua di mare, attraverso la utilizzazione di elettropompe barellabili e manichette, sono state ultimate le operazioni di ripristino di completa e corretta galleggiabilità della motonave “Fedel Moon”, ormeggiata al porto. L'unità è sottoposta a sequestro giudiziario ed è stata destinata alla demolizione, su disposizione dell'autorità giudiziaria, poiché a suo tempo impiegata in attività illegale di trasporto di migranti.
Le operazioni di ripristino della corretta galleggiabilità della “Fedel Moon” si sono rese necessarie dopo che recentemente le circa 3mila tonnellate di sale che erano depositate nelle stive, erano state scaricate. Per effetto di ciò – come spiegato dalla Guardia costiera di Reggio che ha messo a punto il piano di intervento unitamente all’ufficio delle Dogane di Reggio Calabria, quale custode giudiziario dell'unità – la motonave aveva assunto una posizione di sbandamento destando motivi di preoccupazione per il corretto assetto e stabilità.
Alle operazioni hanno collaborato il personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, del Registro Italiano Navale di Messina, il capo della corporazione piloti dello Stretto di Messina, del Gruppo Ormeggiatori e Battellieri di Reggio Calabria e Gioia Tauro “Natale De Grazia”,
Il tavolo tecnico, appositamente istituito con tutti i soggetti interessati, ha seguito il complesso e laborioso studio dei piani di costruzione dell’unità nonché la programmazione degli interventi consistenti nei rilievi e sondaggi. Operazioni complesse per altro aggravate dal pessimo stato d’uso dell’unità e dalle non buone condizioni meteorologiche.
La tenuta della galleggiabilità della motonave “Fedel Moon” è adesso sottoposta a costante monitoraggio.

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