Nel settembre del 2013, La processione della statua di San Teodoro Martire, Santo Patrono di Rizziconi, fece sosta davanti alla casa di un esponente della criminalità organizzata. L'episodio è confluito dopo una dettagliata relazione delle forze dell'ordine nel decreto del ministero dell'Interno con il quale è stato disposto nei giorni scorsi lo scioglimento del consiglio del comune della Piana di Gioia Tauro. Nel decreto si legge che la processione cambiò il suo tradizionale percorso e la banda iniziò a suonare mentre prima era in silenzio. Inoltre, secondo gli inquirenti, la statua sarebbe stata sorretta anche da un consigliere comunale e da uno stretto congiunto del sindaco.
L'approfondimento nell'edizione in edicola del 27 novembre