Si sono introdotti in un cantiere aperto in un edificio confiscato alla cosca di 'ndrangheta dei Bellocco e destinato alla nuova caserma dei carabinieri di Rosarno per rubare utensili da lavoro e carpenteria, ma sono stati individuati ed arrestati dagli stessi militari. Roberto Amato, di 28 anni, Alessandro Amato (22), Antonino Pavia (22), Cosimo Damiano Amato (26) e Nino Berlingiere (18), alcuni dei quali già noti alle forze dell'ordine, sono accusati di furto aggravato.
I carabinieri di Rosarno e quelli della Compagnia di Gioia Tauro, li tenevano sotto controllo già da alcuni giorni dopo averli visti aggirarsi con fare sospetto intorno al cantiere. Quindi si sono appostati e quando i cinque sono entrati nell'edificio sono entrati in azione, bloccandoli mentre stavano cercando di scappare. Le fasi dell'operazione sono anche state riprese. Il giudice monocratico di Palmi, dopo avere convalidato gli arresti, ha disposto per i cinque l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.