Gioia Tauro
Ennesima rapina a mano armata ieri sera intorno alle 18,50 a Gioia Tauro: un’escalation di episodi di microcriminalità, quella che si sta verificando negli ultimi mesi, mai vista da anni e tale da preoccupare sempre di più la popolazione.
Stavolta, ad essere presa di mira è stata la tabaccheria-ricevitoria n. 9 della signora Rosetta Giofrè al civico 55 di via Ferdinando De Rosa, nelle immediate vicinanze di piazza Matteotti; tre banditi armati ed a volto coperto – che parlavano con un marcato accento gioiese – si sono introdotti nel locale e si sono fatti consegnare l’incasso della giornata per poi fuggire a piedi, probabilmente in direzione del vicino quartiere Fiume o del centro storico.
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della Compagnia guidata dal capitano Gabriele Lombardo e gli agenti del Commissariato agli ordini del dirigente Diego Trotta, che hanno avviato le ricerche dei tre rapinatori in tutta la zona di Piano delle Fosse.
Il bottino del “colpo” ai danni della ricevitoria è stato quantificato in 500 euro.
L’allarme dovuto all’aumento esponenziale delle rapine, quasi sempre a mano armata, ai danni di esercizi commerciali cresce in tutta la Piana di Gioia Tauro dopo che lo scorso anno, ad esempio, a Rosarno si è verificata addirittura una ventina di episodi mentre anche numerose gioiellerie, ricevitorie e farmacie di Polistena e Cittanova sono state “visitate” dai rapinatori, quasi sempre del luogo.(d.l.)
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