Attimi di paura quelli che sono stati vissuti nelle prime ore del pomeriggio di ieri allo svincolo di Catona quando un autocompattatore dell'Avr - l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana in città - ha preso fuoco mentre procedeva in direzione di Arghillà.
L'incendio - secondo quanto è stato possibile apprendere sulla base della prima ed ancora assai frammentaria ricostruzione di quanto accaduto - sarebbe divampato improvvisamente fra i rifiuti contenuti nel cassone. Materiale in larga parte facilmente infiammabile il che ha portato in breve le fiamme anche a propagarsi al mezzo stesso.
È stata davvero soltanto una questione di attimi e il rogo, probabilmente anche a causa del vento che lo ha alimentato, ha avvolto la parte posteriore del mezzo d’opera.
L'autista e la sua collega che si trovavano a bordo dell’autocompattatore hanno comunque avuto la prontezza di riflessi e la presenza di spirito, pur nella concitazione di quei frangenti così “complicati”, di arrestare subito la marcia del mezzo, accostando al margine della carreggiata, e quindi provato a circoscrivere e domare le fiamme ma senza successo.
Da evidenziare - sempre secondo quello che è stato possibile apprendere nell’immediatezza dell’accaduto - che l'autista, prima di allontanarsi dalla cabina si è soffermato all'interno mentre il mezzo, che pure era stato frattanto attaccato dal fuoco, per mettere in salvo la documentazione di servizio.
Scattato l’allarme in breve sul posto sono intervenute le squadre di pronto intervento del comando provinciale dei Vigili del fuoco per spegnere il rogo che nel frattempo si era anche esteso alle sterpaglie limitrofe. Per qualche istante l’immagine dei roghi che hanno devastato, anche alle nostre latitudini, terreni incolti e minacciato abitazioni èp tornato a materializzarsi.
Ma questa volta i Vigili del fuoco hanno avuto buon gioco nel tenere sotto controllo la situazione e rimettere l’intera area dell’incidente in piena sicurezza. Un lavoro che ha visto protagoniste anche le pattuglie della polizia stradale che, per esigenze di sicurezza e per consentire ai vigili del fuoco di poter operare in assoluta tranquillità e con la necessaria rapidità, hanno anche bloccato il traffico incanalandolo in zona lungo una viabilità alternativa.(r. rc.)
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