Si sono picchiati in piazza Carmine, e l’hanno fatto, probabilmente, per motivi passionali. Il motivo scatenante potrebbe essere stato la contesa di una donna tuttavia il risultato finale è stato che si sono fatti male a vicenda e sono stati anche denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di rissa. Un esempio da non imitare.
Il fatto si è verificato nel cuore della città, in quella piazza Carmine che un tempo era il salotto buono di Reggio e che adesso fatica a trovare una sua identità, con un progetto architettonico che non convince e una fontana che funziona a intermittenza intristendo tutto il contesto.
Nel corso della nottata tra lunedì e martedì, dunque, i Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria - Principale, unitamente a personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia, hanno denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria sei persone ritenute responsabili del reato di rissa: F.F. 28enne reggina; O.P. 39enne reggino, con precedenti di polizia per reati contro la persona; E.D.N. 37enne reggino; M.S. 39enne reggino; S.G. 57enne reggino, con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti; S. O. 33enne reggino, con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti. A seguito di una chiamata al 112, la centrale operativa del Comando Provinciale di via Aschenez, inviava alcune pattuglie impiegate in servizio di controllo del territorio in piazza Carmine, luogo della rissa. Giunti sul posto, i militari, identificavano le sei persone che mostravano varie ecchimosi ed escoriazioni al volto e agli arti superiori. I successivi accertamenti, anche attraverso la visione di impianti di videosorveglianza presenti nella zona, consentivano di ricostruire la rissa verificatasi immediatamente prima dell’intervento dei Carabinieri e verosimilmente riconducibile a motivi passionali tra alcuni dei coinvolti.
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