Sarà un gruppo di braccianti stagionali del campo di San Ferdinando ad aprire tra poco a Reggio il corteo promosso dall’Usb al quale hanno aderito diversi movimenti e gruppi sociali per protestare contro ogni forma di sfruttamento e il caporalaro. Tutti in piazza nel nome e nel ricordo di Sacko, il giovane migrante ospite del campo di San Ferdinando uccisio all’inizio del mese nel Vibonese.
La manifesta di Reggio - molto partecipata - si svolge in parallelo con un’altra che lo stesso sindacato ha promosso a Piacenza è che investe il settore dei lavoratori della logistica.