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Un panificio divorato dalle fiamme

Un panificio divorato dalle fiamme

Un violentissimo incendio ha distrutto a Gioia Tauro un panificio ubicato sulla Statale 18 a breve distanza dal “Quadrivio Sbaglia”. Il panificio, gestito da una cooperativa a conduzione familiare, con annessi un negozio per la vendita e un laboratorio per la lavorazione di prodotti tipici dolciari della zona, è posto al piano terra di un fabbricato nel quale si trovano sei appartamenti che sono stati fatti evacuare per motivi di sicurezza.

Le fiamme si sono sviluppate dopo la mezzanotte di sabato e la causa dovrebbe essere accidentale (possibile un corto circuito). L’azienda (i danni sono ingentissimi forse diverse centinaia di miglia di euro) che aveva aperto battenti da poco più di un anno conquistando subito una vasta clientela per le varie qualità di pane offerto oltre a prodotti tipici, come dolci e pizze di vario gusto, è stata ridotta dalle fiamme violentissime ad un ammasso informe di ferraglie.

L’allarme, si diceva, poco dopo le ventiquattro e sul posto sono intervenute nel giro di pochissimi minuti diverse pattuglie dei carabinieri e della Polizia e quindi due squadre di vigili del fuoco che hanno lavorato ininterrottamente fino all’alba per circoscrivere l’incendio e domarlo definitivamente. Da quello che si è potuto apprendere sembra che lo stesso sia stato anche caratterizzato, dopo che le fiamme si erano sviluppate all’interno, da una o due forti esplosioni che hanno letteralmente sventrato le pesanti serrande metalliche che davano accesso all’esercizio per la vendita dalla Statale 18.

Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore per motivi di sicurezza come, per motivi di sicurezza, erano stati sgomberati gli appartamenti dei piani superiori dello stabile.

Polizia e carabinieri hanno avviato indagini congiuntamente per cercare di accertare e stabilire le cause del violentissimo incendio che malgrado l’ora tardissima ha richiamato sul posto non pochi curiosi.

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