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Reggina con l'elmetto a Caltanissetta

Trocini non si nasconde: «Troveremo una Nissa motivata ma noi siamo pronti»

Si scende in campo per riscattare il mezzo passo falso maturato domenica. Appuntamento alle 14.30 a Caltanissetta contro l’ostica Nissa che cercherà di fermare la “corazzata” amaranto. La Reggina proverà a tornare al successo e non sarà semplice perché i siciliani vorranno far valere entusiasmo e fattore campo. Mister Trocini, alla vigilia, è parso più motivato che mai. Ai suoi ragazzi contro il Pompei sembra sia venuto il braccino del tennista: «Direi che è troppo prematuro sbilanciarsi in considerazioni del genere. Non c’è nessuna paura di vincere. Aggiungo, invece, che l’aspetto tattico e fisico conta molto insieme all’impossibilità di poter effettuare i cambi che vuoi a causa delle tante defezioni».
A Caltanissetta sarà ancora emergenza per via dei molti infortuni: «Recupereremo il solo Salandria e non avremo però Laaribi che ha accusato un fastidio muscolare. A prescindere da tutto, saremo competitivi, anche se non nascondo le difficoltà legate all’infermeria». Il tecnico ha poi spiegato come la squadra ha lavorato per prepararsi all’odierno match: «Ci siamo allenati a testa bassa su alcuni principi, delusi e amareggiati per l’occasione persa. Fino a cinque minuti dal termine eravamo praticamente in testa, mentre dopo il triplice fischio dell’arbitro ci siamo ritrovati a quattro lunghezze dalla vetta. Il calcio è imprevedibile». Passaggio sul modulo: «Ogni collega ha una sua visione. Il mio 3-5-2, per esempio, lo gradirei in una certa maniera. Aggiungo che nel nostro organico non ci sono doppioni per questo tipo di assetto. Anche per il 4-3-3 nutro lo stesso pensiero. La rosa, a mio parere, è stata costruita per utilizzare diversi sistemi di gioco. Servono quindici titolari per mantenere alta l’intensità perché è fondamentale il pressing che puoi realizzare se hai la possibilità di effettuare i cambi».
Trocini è tornato a parlare di Ba, apparso svogliato nella gara con i campani: «Racine ha trascorso la settimana che ha preceduto la partita non concentrato al cento per cento. Ho deciso di schierarlo per necessità. Ora l’ho visto parecchio motivato e convinto che ci darà una grossa mano». Buone notizie per Renelus: «Si è totalmente ristabilito». Ecco l’annuncio sul portiere: «Punterò su un under scegliendo Lagonigro che conosce già l’ambiente. Per Lazar ci vorrà tempo. Spiace per Martinez, sapete quanto lo stimi, la scelta comunque è compiuta perché in avanti intendo utilizzare tre over». La Nissa non lascia tranquillo il responsabile tecnico amaranto: «Troveremo un’avversaria motivata che non intenderà alzare bandiera bianca. È andato via Bollino, ma attenzione al resto del gruppo. La Nissa sarà agguerrita e noi siamo pronti. Si tratta di un campionato diverso rispetto allo scorso anno che ha visto il Trapani protagonista. In vetta regna maggiore equilibrio ed i conti saranno rinviati a maggio». Chiusura sul mercato: «Si è fatta una chiacchierata con la società e vedremo come si svilupperà la situazione. Il club ha mostrato disponibilità. A me interessa l’incontro con la Nissa, al resto penseremo più avanti».

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