Riprende oggi a Campo Calabro la preparazione della Reggina in vista della ripresa del campionato. Domenica al Granillo arriva una Gioiese rinnovata e che ha annunciato l’ingaggio di Ciccio Cozza come nuovo tecnico. Un nome iconico per il calcio reggino, che esordirà in quel Granillo in cui è stato protagonista di gesta che lo hanno reso una leggenda della storia amaranto. La squadra di Trocini ha l’obbligo di ritrovare la vittoria casalinga che manca dal 14 gennaio. Si vuole seguire la scia del secondo tempo che ha permesso la rimonta sul Licata a Ravanusa. Una frazione in cui, tra gli aspetti più positivi, ci sono stati il gol di Bolzicco e il fatto che l’argentino abbia calciato ripetutamente verso la porta. Con un po’ di fortuna il suo bottino di reti sarebbe andato oltre la singola segnatura. Il riassunto della questione è semplice: se la Reggina crea, crescono le possibilità che i dati realizzativi di Bolzicco migliorino, pur non trattandosi di un attaccante con un curriculum da grande goleador.
Il centravanti non ha ancora fatto centro in casa. I suoi tre gol sono stati segnati tutti in trasferta ed in Sicilia: a Ravanusa con Canicattì e Licata, ed anche con la Sancataldese. A dire il vero un gol lo aveva anche trovato anche al Granillo, ma gli era stato annullato tra le proteste contro la Vibonese. Tuttavia, la fredda statistica non tiene conto di questo episodio. Sono sempre i numeri a indicare il fatto che la Reggina debba trovare una direzione affinché le sue punte facciano la differenza in casa. Al momento nessuno degli attaccanti che ha giocato con maggiore frequenza al centro della prima linea offensiva ha mai trovato il gol tra le mura amiche.
All’inizio del campionato l’attaccante di riferimento era Coppola e la sua unica marcatura si era registrata in quel di Portici. Sono due, invece le segnature di Rosseti che è riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori a Castrovillari e sempre lontano da casa con la Sancataldese. Si può dunque tranquillamente parlare di tabù da infrangere, tenuto conto che i numeri offensivi ben al di sotto della media di una squadra d’alta classifica sono una delle criticità arcinote di questa stagione. Basti pensare che in undici gare interne, sul campo e dunque senza tenere conto del 3-0 a tavolino sul Città di Sant’Agata, sono stati messi a segno appena tredici gol e sei nelle ultime tre uscite al Granillo. Questa settimana, inoltre, sarà quella in cui si auspica possano completarsi i recuperi di Rosseti e Renelus per un eventuale schieramento a due punte.
Ieri, intanto, una delegazione del club ha partecipato alla “Giornata dello Sport” organizzata dal Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” e dal Liceo Magistrale “Tommaso Gullì” che si è svolta presso il PalaCalafiore di Reggio Calabria. Il presidente Virgilio Minniti, il responsabile della comunicazione Giuseppe Praticó, il collaboratore tecnico Paolo Albino e i calciatori Antonino Barillà, Domenico Girasole, Antonio Porcino, Francesco Salandria e Pietro Simonetta, hanno omaggiato entrambi gli istituti con una maglia personalizzata.
La Reggina vuol riconquistare il “Granillo”
La squadra di Trocini non riesce a centrare una vittoria in casa da un mese
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