La Reggina va all’assalto dell’Acireale LE PROBABILI FORMAZIONI

Gara assolutamente da vincere per rimanere attaccati alla battistrada Scafatese. La Reggina è determinata a superare l’ostico Acireale, anche in vista della trasferta di Siracusa. Appuntamento alle 15 al Granillo. Prevista una discreta cornice di pubblico con la Curva Sud che ha annunciato una speciale coreografia. Ieri, nel frattempo, Pergolizzi ha incontrato la stampa confermando la buona condizione del gruppo: «Puntiamo – ha esordito – a migliorarci ed i successi aumentano l’autostima. All’interno della squadra c’è grande spirito di collaborazione e i ragazzi stanno lavorando con spirito e concentrazione. Ho detto loro quanto sia importante la partita con l’Acireale. Fino adesso le prestazioni non sono state ottimali e dire che è normale è una giustificazione che non voglio trovare. Bisogna, invece, correre meglio per non sprecare troppe energie. Servono più uomini negli ultimi venti metri in modo da mettere in difficoltà gli avversari che, di volta in volta, incontreremo. Domani (oggi) è una partita importante che non possiamo sbagliare. Avremo, inoltre, la possibilità di verificare la crescita dei singoli».

Passaggio sull’assetto tattico: «Valuteremo se adottare su entrambi i moduli. In fase di possesso e non, è fondamentale produrre i giusti movimenti». Sugli esclusi si è così espresso, annunciando anche un rientro: «Resteranno fuori Porcino, Ingegneri e Rosseti, mentre si rivedrà Dall’Oglio, non ancora al meglio». Si è poi soffermato su Perri che fino adesso ha visto poco il campo: «Marcel è un ragazzo talentuoso, ha doti tecniche straordinarie, ma deve crescere in alcune situazioni. È un elemento di prospettiva, consideriamo che si tratta di un Under. L’anno scorso si è accesso ad intermittenza e per quanto mi riguarda è un diamante grezzo che non si illumina con continuità. Credo in lui, come anche la società, le scelte comunque toccano a me».

Domanda sulle due punte: «Deciderò in base alle formazioni che avremo di fronte, altrimenti si può optare per altre soluzioni. Dobbiamo dare continuità dal punto di vista delle prestazioni e nella mia testa ci sono sette-otto titolari, mentre gli altri si alterneranno».

Chiusura sull’Acireale: «È una compagine viva con un organico competitivo. Conosco l’allenatore ed è bravo. Ci sarà da soffrire e mi aspetto l’aiuto del pubblico».