Reggina - Paternò 3-o
Marcatori: 28' Cham, 7' st Girasole, 14' st Forciniti Reggina: (4-3-3): Lazar 6,5; Bonacchi 6; Girasole 6,5, Adejo 6, Cham 7; Forcinit 7i, Salandria 6,5 (47' st Mariano s.v.), Barillà 6 (22' st Urso 6), Provazza 6,5 (18' st Renelus 6,5) , Barranco 6 (22' st Curiale 6), Ragusa 7(31' st Porcino s.v.). A disposizione: Martinez, Ndoye, Ba, Perri, . All. Pergolizzi 6,5 Paternò (3-5-2): Tosoni 6; M. Greco 5,5, Porcaro 6 (31' st C. Greco s.v.), Marino 5,5; Sinatra 5,5, Sanseverino 6, Puglisi 5,5 ( 31' st Marin) , Elia 5,5 (31' st Pappalardo s.v.), Asero 6; Guida 6, Pinotti 5.5 (40 st De Jesus s.v.). A disposizione: Mileto, Panarello, Viglianisi, , Gullì, Catania. All. Catalano 6 Arbitro: Giovanni Matteo di Sala Consilina 6 Assistenti: Alessandro Liuzza di Milano e Pietro Tinelli di Treviglio Note: Recupero: 0, 4’ Ammmoniti. - Corner: 10-1 Spettatori: 3.010 di cui 64 ospiti La Reggina centra il terzo successo consecutivo e tiene il passo di chi deve lottare per vincere il campionato. Al Granillo cade il Paternò, sesta forza del torneo. La gara è stata dominata dagli amaranto, che sin dai primi minuti di gioco hanno preso il controllo del match e con pazienza sono riusciti a trovare la strada per sbloccare la partita. Il compito non è stato facile, perché è stato necessario attendere il 28’ del primo tempo. La rete dell’1-0 ha avuto la firma di Cham, che era già andato a segno a Enna nel turno infrasettimanale. Bravo il terzino sinistro, sugli sviluppi di un angolo, a girarsi con il mancino e a trovare una traiettoria imprendibile per il portiere avversario Tosoni. Il primo gol è arrivato su una palla da fermo, ma i padroni di casa si sono fatti apprezzare per una manovra fluida e anche per le tante e nitide occasioni da rete create. Il primo tempo si è concluso con una sola rete di scarto, un margine troppo risicato rispetto alla superiorità amaranto evidenziata dalla sfida e che ha tenuto la gara in bilico. Anche perché, già nella prima frazione, il Paternò nelle rarissime volte in cui aveva portato la palla nell’area amaranto si era rivelato potenzialmente pericoloso. A cancellare i rischi però ci hanno pensato le realizzazioni amaranto della ripresa. Hanno avuto le firme di Girasole, bravo a risolvere una mischia in area, e poi di Forciniti, servito da un Ragusa autore di una grande prova da esterno del tridente. La Reggina ha confezionato diverse palle gol per il tris, ma il punteggio non è più cambiato. Arrivano tre punti in più in classifica per la formazione amaranto e un’altra prova convincente. Da quando si gioca con il 4-3-3 la squadra di Pergolizzi pare aver cambiato marcia. Non solo nei risultati, ma anche nella capacità di dimostrare la propria forza.