Vigilia di Paternò-Reggina, gara che non si dovrà sbagliare per rimanere attaccati al Siracusa. E’ arrivata l’ora di pigiare il piede sull’acceleratore con l’obiettivo di conquistare la promozione diretta. L’ambiente ci crede e anche in terra di Sicilia la squadra sarà seguita da un buon numero di tifosi. Polverizzati in un solo giorno i 315 tagliandi messi a disposizione per il settore ospiti.
Trocini ieri ha parlato alla stampa, anticipando di un giorno la rituale conferenza. Il tecnico è apparso determinato: «Contro l’Enna - ha esordito - abbiamo sofferto i primi venti minuti, non ci aspettavamo quel tipo di atteggiamento, ma il gruppo è maturo, legge le situazioni e riesce a colpire al momento giusto. In questa fase del campionato sono state sospese le doppie sedute. Di volta in volta studiamo l’avversario che ci troveremo di fronte. L’obiettivo è quello di condurre sempre noi le partite e spesso di riusciamo. Affronteremo una compagine che ha entusiasmo ed è ottimamente organizzata con giovani di qualità. In casa ha un discreto rendimento e per noi sarà dura perché i nostri avversari avranno la testa libera, oltre a non avere nulla da perdere. Contro di noi cercheranno di compiere la prestazione dell’anno».
Sugli aspetti tattici ha aggiunto: «Lavoriamo per migliorare lo sviluppo del gioco sulle due fasce. I terzini danno sostegno agli esterni alti. Se metti la palla dentro di prima crei maggiore disagio ai difensori». Passaggio sui singoli: «Mi è piaciuto l’attacco alla porta di Porcino, bravissimo negli inserimenti.
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