
È una domenica con varie difficoltà quella che, a partire dalle ore 15, vivrà la Reggina. A Lamezia si affronta un Sambiase che ha già dimostrato valori importanti, mentre la diretta concorrente Siracusa ospiterà il Castrumfavara. L’obiettivo primario è tenere quantomeno viva l’opportunità di trasformare l’attuale -4 dalla capolista in -1 grazie alla gara in più da giocare. I ragionamenti a lungo termine, però, restano fuori dalla mente dagli uomini di Trocini. Si pensa solo alla stretta attualità, perché ogni pensiero diverso può generare dispersione di energia. Ne servirà tanta agli amaranto, su un campo dove pochi sono riusciti a trovare punti e soddisfazioni.
Quello di oggi è un impegno che, indipendentemente dalla classifica, può dire molto sul prosieguo della stagione. Su come in particolare la Reggina si tufferà nel rush finale e soprattutto se riuscirà a capitalizzare la voglia di esserci della tifoseria. Al D’Ippolito sono attesi 1500 tifosi reggini, regalare loro una soddisfazione significherebbe assicurarsi ulteriore spinta per il finale di campionato. Sullo Stretto si auspica che la sosta del torneo e i giorni di riposo avuti siano stati utili a ricaricare le batterie. Sono certamente serviti a favorire il recupero di un calciatore fondamentale come Gianfranco Giuliodori. L’argentino (under classe 2004) sarà probabilmente già nella formazione titolare dopo aver smaltito il problema muscolare avuto nelle scorse settimane.
Davanti al portiere Lagonigro (altro under, classe 2006), ci saranno anche il terzino sinistro Cham (2005) e i due centrali Adejo e Girasole. Si andrà così a riformare quella che si può considerare la difesa titolare, in un contesto in cui anche il resto della formazione ricalca la formazione tipo. A partire dal centrocampo dove Laaribi agirà davanti alla difesa, affiancato da Porcino e Barillà. Pochi dubbi anche sul tridente dove Ragusa e Grillo saranno le ali che assisteranno il centravanti Barranco. Nella lista dei convocati non ci sono gli acciaccati Salandria e Forciniti, così come Lazar (convocato dalla Moldavia Under 21). Fuori dall’elenco anche Ingegneri, Aluisi, Dall’Oglio, Provazza e Rosseti.
Tutti gli altri, tra campo e panchina, saranno chiamati a dare il proprio contributo in una sfida che potrebbe essere molto equilibrata. La Reggina ha un solo risultato utile disponibile. Solo due i ko interni per il Sambiase, che in casa ha battuto anche il Siracusa. Le difficoltà del match suonano come un avviso per una Reggina che ha ovviamente la potenzialità per fare risultato, ma non può permettersi di sbagliare l’approccio alla sfida.

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