La Reggina tiene il passo del Siracusa: vittoria col brivido a Locri

Locri 2
Reggina 3

Marcatori: 10’ pt Grillo, 15’ st Barillà, 19’ st Simonetta, 25’ st Girasole, 34’ st Molvadgaard (rig.).

Locri: Donini 6 (1’ st Lauritano 6), Scarfiello 6 (st 44’ D’Aprile sv), Kremenovic 6, D. Aquino 6.5 (29’ st V. Aquino 6), Pantano 6.5, Santella 6 (st 32’ Molvadgaard 6), Simonetta 6.5, Zucco 6.5, Pelle 6 (17’ st Morrone 6), Fangwa 7, Ficara 6,5. All. Scorrano 6.

Reggina: Lagonigro 6.5, Giuliodori 6, Capomaggio 6.5 (st 29’ Adejo 6), Girasole 6.5, Cham 6.5, Laaribi 7, Barillà 6.5 (44’ st Curiale sv), Porcino 6.5, Ragusa 5 (41’ pt De Felice), Barranco 6 (34’ st Dall’Oglio sv), Grillo 6,5 (13’ st Urso 6) All. Trocini 6,5.

Arbitro: Cerea di Bergamo 7.

Note: spettatori 2.000 circa; recupero 2’, 6’; ammoniti: D. Aquino, Simonetta, Morrone, Girasole.

La Reggina passa a Locri con il minimo scarto e mantiene viva la speranza di agganciare la capolista Siracusa, ancora in testa con un punto di vantaggio quando mancano due gare al termine del campionato. La gara del “Macrì” si è giocata davanti ad una splendida e consistente cornice di pubblico, soprattutto di fede reggina, che ha riempito la parte della gradinata riservata agli ospiti, mentre nella tribuna centrale molte presenze di sportivi provenienti dal comprensorio locrideo, con gli ultras del Locri sistemati in curva. La Reggina ha fatto valere la maggiore esperienza e un organico di assoluto spessore, portandosi per due volte sul doppio vantaggio, mentre il Locri non ha certamente demeritato ed è riuscito a mantenere in bilico il risultato fino al termine. Per il Locri potrebbe oramai evitarsi la retrocessione diretta solo vincendo le due gare residue e sperando nei risultati delle altre.